In mostra 10 fotogrammi che inscenano movimenti minimi, impercettibili variazioni di cio' che e' gia' successo o deve ancora compiersi. Il percorso della mostra diviene viene cosi' suddiviso in determinate unita' di tempo, in cui ogni personaggio si muove attraverso un'ideale finestra velata.
a cura di Micol Di Veroli.
Virginia Lopez scioglie nella vulnerabile solidità della cera dieci fotogrammi che inscenano movimenti minimi, impercettibili variazioni di ciò che è gia successo o deve ancora compiersi. Il percorso della mostra diviene in questo modo suddiviso in determinate unità di tempo in cui ogni personaggio ritratto si muove attraverso un’ideale finestra velata, affiorando appena in una mistica aura di cambiamento ed attesa.
L’artista spagnola si affida all’antica tecnica della gomma bicromata per sviluppare immagini immerse in dense sedimentazioni di cera. Sostanze naturali che abbracciano ogni fotogramma ottenebrando le figure femminili in primo piano. Istantanee di una memoria in bilico tra mito e realtà dove il possibile appare lontanissimo, strettamente connesso ad un universo immaginifico che sommerge ogni dettaglio concreto soggiogando sensi e percezioni. Ogni soggetto rappresentato esprime, al di là del suo territorio annebbiato, l’incomunicabilità e la costrizione fisica e morale.
Virginia Lopez rivela in Sospensione il suo universo intimo e complesso mediante una ricerca artistica in bilico tra fotografia ed incisione che si fonda sull’irripetibilità del gesto e della forma estetica.
Bio:
Virginia Lopez (Gijón 1975) vive e lavora a Firenze. Attiva sulla scena artistica dal 2003, ha partecipato a diverse mostre in Italia e all’estero. Tra le maggiori ricordiamo: Pasajes-Permanencias, Galleria Tornabuoni- Pietrasanta; Trasposiciones. Detras del espejo, Museo Antiguo Instituto Jovellanos, Gijón, Spagna; Q 7x7, Museo Provincial de Guadalajara, Logroño, Salamanca, Madrid; Re-thinking Monna Lisa, Stazione Leopolda, Firenze.
opening: Giovedì 11 dicembre 2008 ore 18:30
Dora Diamanti arte contemporanea
Via del Pellegrino, 60 Roma
dal lunedì al sabato 15:30 -19:30 - mattina su appuntamento
ingresso libero