Penelope Cain
Dragica J.Carlin
Katie Cuddon
Celia Hempton
Ruth Murray
Eddie Peake
Liz Rideal
Joseph Bedford
Rebecca Madgin
Jacopo Benci
Prima mostra del Programma Fine Arts dell'Accademia Britannica, diretto da Jacopo Benci. L'esposizione presenta nuove opere degli artisti Penelope Cain, Dragica J. Carlin, Katie Cuddon, Celia Hempton, Ruth Murray, Eddie Peake, Liz Rideal, dell'architetto Joseph Bedford, e della storica dell'architettura Rebecca Madgin.
a cura di Jacopo Benci
FIGURE OF8 è la prima mostra per la stagione 2008-2009 del Programma Fine Arts dell’Accademia Britannica, direttoda Jacopo Benci. La mostra presenta nuove opere degli artisti Penelope Cain, Dragica J. Carlin, Katie Cuddon, CeliaHempton, Ruth Murray, Eddie Peake, Liz Rideal, dell’architetto Joseph Bedford, e della storica dell’architettura Rebecca Madgin. L’evento è sponsorizzato dallo Studio Legale Dalla Vedova.
“Il lavoro odierno di Joseph Bedford utilizza scrittura e film per speculare filosoficamente sulla tensione in Architetturatra Strutturale (materialità, incarnazione, organizzazione) e Immaginario (spettacolo, ideologia, memoria).” [JB]JOSEPH BEDFORD(Rome Scholar in Landscape Architecture, ottobre 2008-giugno 2009) ha studiato architettura all’Università di Cambridge, Gran Bretagna, e presso la Cooper Union, New York. Ha lavorato a Londra e New Yorkcome scrittore, architetto e filmmaker. Ha insegnato Architettura al Pratt Institute e ha lavorato per varie riviste di architettura tra cui Log, Pidgin, e 306090.
“Penelope Cain vive e lavora Sydney. È un’artista ‘cross media’ che lavora principalmente con video, installazione edisegno. Il suo lavoro riflette sulla condizione urbana contemporanea e frequentemente utilizza la Città come ambiente operativo e materiale base per il suo lavoro. L’artista attinge alla sua formazione scientifica, ai principi del comporta-mento animale e e all’uso del humour o del bizzarro per la sua serie, tuttora in corso, di ipotesi di lavoro che riguardal’umanità e le tensioni implicate nella vita contemporanea.”
[PC] PENELOPE CAIN (Australia Council Resident Artist, ottobre-dicembre 2008) ha compiuto i suoi studi alla AustralianNational University e alla Sydney University, Australia. Il suo lavoro è stato esposto in Australia, Regno Unito, Cina eTaiwan. Fra le sue opere recenti, una serie di videoproiezioni su edifici di uffici nel Central Business District (CBD) diSydney, e figure ‘cut-out’ presentate a Shanghai per Intrude2008.
DRAGICAJ. CARLIN (Abbey Fellow in Painting, ottobre-dicembre 2008) vive e lavora a Londra. Il suo lavoro è ispirato alla transitorietà e impermanenza della vita urbana. Esamina le relazioni tra il mondo metafisico e il mondo dei valo-ri, tra l’uomo e il suo ambiente. Le immagini d’impermanenza, quando sono tradotte dalla fisicità della pittura (la com-binazione di pigmenti e colori, la sua levigatezza, spessore e traslucenza), mutano le loro qualità temporali in realtà gio-cose e immaginative.
“Il recente lavoro di Katie Cuddon cerca di rappresentare la modalità paradossale di comprensione e comunicazione,illustrando l’impossibile natura dell’espressione ed il nostra incapacità in quanto esseri umani di dar senso alla nostrapalude emotiva. Lavora con media e processi diversi tra cui film e performance, ma principalmente crea sculture increta e installazioni che vengono poi dipinte usando colori monocromi.”
[KC]KATIE CUDDON(Sainsbury Scholar in Sculpture and Drawing, ottobre 2008-settembre 2009) ha conseguito il BA nel2002 e il MPhil nel 2004 alla Glasgow School of Art, e quindi il MA al Royal College of Art, Londra, nel 2006. Nel 2002
è stata vincitrice del Deutsche Bank Pyramid Award e nel 2005 ha ricevuto il secondo premio al Jerwood Drawing Prize.È stata Research Fellow in Scultura alla Newcastle University nel 2007-2008.
“Celia Hempton realizza dipinti di luoghi atmosferici, atemporali, desolati e dimenticati. Forse, più che senza tempo,sono quasi al margine del tempo, riferendosi da un lato ai luoghi abbandonati ai confini dei centri urbani e industrialicontemporanei, dall’altro evocando spazi ancora senza forma e primordiali.” [Donald Smith, Direttore del ChelseaSpace]
CELIA HEMPTON(Sainsbury Scholar in Painting and Drawing, ottobre 2008-settembre 2009) ha conseguito il BA (FineArt, Painting) alla Glasgow School of Art nel 2003, e nel 2007 il MA in Pittura al Royal College of Art, Londra, dove èstata premiata con il Neville Burston Memorial Award alla mostra finale. Nel 2008 è stata nominata per il SovereignEuropean Art Prize e selezionata per il John Moores Painting Prize. Tra le sue mostre recenti, una personale alContemporary Art Projects a Londra (settembre 2008) e numerose collettive nel 2007 a Londra (Royal AcademySummer Show, Keith Talent Gallery, Nog Gallery), Glasgow (Sawmill), e Los Angeles (Kim Light Gallery), oltre a unaperformance musicale in collaborazione con Anri Sala alla Hauser & Wirth Gallery, Londra.
REBECCA MADGIN (Giles Worsley Travel Fellow, ottobre-dicembre 2008) ha conseguito il PhD presso il Centre forUrban History, University of Leicester. Attualmente Rebecca è interessata ai modi in cui la gente percepisce il paesag-gio urbano, e più specificamente alla trasformazione in corso dei valori attribuiti all’architettura industriale, così com’è riflessa dalle iniziative di pianificazione. Nella mostra presenterà visivamente aspetti della Roma ‘nascosta’, le aree industriali che sono assenti dall’immagine della città come viene proiettata all’esterno, ma che sempre più stanno acquistando centralità per la rinascenza urbana della Roma del ventunesimo secolo.
[RM]“Ruth Murray vive a Londra. Il suo lavoro esplora temi di angoscia adolescenziale e vulnerabilità; le ragazze ritratte neisuoi lavori sono isolate e vulnerabili, ma l’artista impiega dimensione, sessualità, atti ritualistici e misticismo per sfidareil potere voyeuristico dello spettatore adulto. Il suo lavoro contiene manifestazioni simboliche delle passioni aliene che deformano e definiscono tutte noi nel mare incendiario della nostra adolescenza.” [RM] RUTHMURRAY(Derek Hill Foundation Scholar in Portraiture, ottobre-dicembre 2008) ha conseguito nel 2008 il MApresso il Royal College of Art, e il BA alla Loughborough University nel 2006. Quest’anno è stata vincitrice delloSheldon Bergh Award, del De Laszlo Prize e del Boundary Figurative Art Prize ed è stata anche selezionata perSaatchi’s 4 New Sensations.
“Apparentemente c’era un clown il cui numero comprendeva suonare un piano che era un po’ troppo distante da lui,così, invece di avvicinare semplicemente un poco la sua sedia, si alza in piedi, va verso la coda del piano e lo spingeverso la sedia. Poi torna a sedersi e suona il piano, che ora è alla giusta distanza da lui. Fottutamente perfetto.”
[EP]EDDIEPEAKE(Abbey Scholar in Painting, ottobre 2008-giugno 2009) è un artista il cui piede sinistro è più grasso delpiede destro. So questo perché i lacci della sua scarpa destra stringono di più dei lacci della sua scarpa sinistra, sempre,qualunque sia la marca delle scarpe. “La prospettiva romana di Liz Rideal bilancia sobri studi di confessionali con l’impetuoso abbandono di stoffe in movi-mento sullo sfondo delle eleganti architetture borrominiane. Nel frattempo, giù nella Grotta di Tiberio, la luce riflessasuggerisce la Via Lattea e grossi pesci nuotano parallelamente a una medusa color malva.”
[LR]LIZRIDEAL (Wingate Rome Scholar in the Fine Arts, settembre 2008-gennaio 2009) è rappresentata dalla LucasSchoormans Gallery, New York, dalla Gallery 339, Philadelphia, e dalla HackelBury Fine Art, Londra. Proiezioni di sueopere con immagini fisse e in movimento sono state recentemente tenute a Compton Verney, Warwickshire, e Bart’s,Londra. Sue opere sono nelle collezioni del British Museum, Victoria & Albert Museum, Londra; BibliothèqueNationale, Parigi; Museet for Fotokunst, Odense, Danimarca; Vancouver Art Gallery, Canada.
Inaugurazione: 12 dicembre 2008, ore 18.30-21.30
The British School at Rome
Via Gramsci 61, Roma
13-20 dicembre 2008, lunedì-sabato, ore 16.30-19