Antichi commerci in Lombardia Orientale. Viene inaugurata la prima sezione di un'esposizione sugli scambi e i commerci nell'antichita'. Iniziativa organizzata dalla rete MA_net dei musei archeologici delle province di Brescia, Cremona e Mantova.
Per valorizzare il patrimonio della Lombardia orientale è nata la Rete dei Musei
Archeologici delle province di Brescia, Cremona e Mantova. Si chiama MA_net,
formata da quindici musei e un parco archeologico.
Il progetto Archaeo@trade, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza dei
Beni Archeologici della Lombardia e con il contributo di Regione Lombardia,
nasce dalla volontà di una mostra collettiva, di argomento fortemente radicato al
territorio e al tempo stesso rappresentativo dei contatti a largo raggio che, fin dalla
preistoria, hanno coinvolto la Lombardia Orientale.
Le varie esposizioni in cui si articola l’iniziativa, allestite nelle diverse sedi dei musei
aderenti alla Rete, offrono un panorama variegato dei contatti tra antiche culture e
degli spostamenti di materie prime e manufatti dalla preistoria al medioevo. Ogni
museo mette in evidenza i reperti che testimoniano i suddetti contatti, attraverso un
percorso corredato di pannelli e didascalie pensati per guidare il visitatore alla
scoperta del significato “commerciale” di alcuni oggetti.
L’impronta del progetto è didattica, per rendere comprensibile al grande pubblico
l’importanza di alcuni reperti, apparentemente anonimi, che invece rappresentano
strumenti fondamentali per la ricostruzione di antiche rotte commerciali, a
testimonianza di capacità di spostamento, talvolta sorprendenti per le grandi
distanze coperte e le difficoltà affrontate, da parte dei popoli antichi.
La mostra “Archeo@trade” si sviluppa lungo un percorso cronologico, che parte dalla
preistoria e, affrontando temi quali l’approvvigionamento delle materie prime (selce,
pietra verde, conchiglie, ambra, bronzo) e la diffusione di particolari tipologie
ceramiche, passa al periodo etrusco e romano, evidenziando, ad esempio, la valenza
del ritrovamento di beni di lusso (la ceramica attica da simposio) e di recipienti da
trasporto (le anfore), e a quello medievale, in cui materiali come la pietra ollare,
“preziosi” per funzionalità e durata, affrontavano lunghi viaggi dalle zone di
estrazione e lavorazione fino ai luoghi di utilizzo. La mostra tratta anche tematiche
trasversali nel tempo e nello spazio, quali le vie fluviali e i mezzi di trasporto
(piroghe), anch’esse fondamentali per la ricostruzione di antiche rotte commerciali.
All’inaugurazione saranno presentati il Catalogo della Mostra e il volume degli Atti
del 1° Convegno MA_net “I Musei per l’archeologia Lombarda. Progetti, ricerche e
collaborazioni scientifiche”.
La mostra sarà esposta nelle varie sedi museali fino al 10 giugno 2009.
Santa Giulia. Museo della città, Brescia
Museo Civico Archeologico “G. Rambotti”, Desenzano del Garda (BS
Civico Museo Archeologico della Valle Sabbia, Gavardo, (BS)
Museo Civico Archeologico della Valtenesi, Manerba del Garda (BS
Museo Civico di Manerbio e del Territorio, Manerbio (BS
Museo Civico Archeologico di Remedello (BS
Museo Civico “Ala Ponzone”, Cremon
Museo Civico, Castelleone (CR)
Museo Civico di Crema e del Cremasco, Crema (CR)
Museo Civico Archeologico “Platina”, Piadena (CR)
Museo Civico “G. Bellini”, Asola (MN)
Parco Archeologico del Forcello, Bagnolo San Vito (MN)
Museo Archeologico dell’Alto Mantovano, Cavriana (MN)
Museo Civico Archeologico di Ostiglia (MN)
Museo Civico Archeologico Platina
p.zza Garibaldi, 3 - Piadena (CR)