Franco Busignani e Stefano Lorenzi presentano una serie di scatti che raccontano un viaggio tra le espressioni del corpo femminile ed i paesaggi. Impressionati su carta fotografica, in modo tradizionale per il primo, e su tela, legno, plexiglass, vetro, marmo ed altri materiali per il secondo.
a cura di Cristiano Foderaro
Una serie di scatti quelli di Busignani e Lorenzi che raccontano un viaggio tra le espressioni del corpo femminile e i paesaggi. Impressionati su carta fotografica, in modo tradizionale per l’uno, e su tela, legno, plexiglass, vetro, marmo ed altri materiali ancora per l’altro. I giochi di luci e ombre, riprodotti su supporti insoliti e non, creano suggestioni ogni volta diverse di quell’universo femminile, così affascinante, misterioso e sensuale.
Netto è invece lo stacco con i paesaggi visti in modo più “classico”, ma solo ad un primo sguardo; l’osservazione e l’attesa riproducono l’atmosfera a tratti grottesca, a tratti surreale, generando le similitudini e le distanze tra Lorenzi e Busignani, due autori con un stile incisivo che li avvicina e li allontana in un gioco di rimandi.
Nelle stampe di Lorenzi non c'è solo sensualità ma anche ironia, sensibilità mirata a ricercare nelle curve delle donne e dei paesaggi non tanto la perfezione quanto il carattere, l'unicità e soprattutto la vitalità delle forme.
Essenziali gli elementi presenti nelle foto di Busignani che indirizzano l’attenzione dell’occhio sul singolo particolare al fine di esaltarne la sua specificità, la preziosità della forma, la luce e il colore che gli sono propri.
Cenni Biografici:
Franco Busignani frequenta il liceo artistico a Firenze. Dopo aver conseguito la maturità si iscrive alla facoltà di Architettura sviluppando negli stessi anni un profondo interesse per la fotografia e la grafica: e in particolare la fotografia ha continuato – per cinquant’anni – ad essere campo di ricerca e di espressione accanto all’esercizio della professione di architetto.
Stefano Lorenzi, regista, documentarista, sceneggiatore e fotografo vive a Roma da alcuni anni ma è nativo di Chiesina Uzzanese. Passato alla regia, realizza spot e documentari a quattro mani con il regista Alessandro Piva, e collabora stabilmente per alcuni anni con Paolo Virzì. Partecipa alla scrittura della serie televisiva “I Liceali” per la regia di Lucio Pellegrini in onda sulle reti Mediaset. Fra un'esperienza cinematografica e l'altra realizza alcuni cortometraggi e documentari curandone la regia e/o la fotografia. Fra i suoi lavori più importanti, il documentario “Genova senza risposte” che racconta i giorni di Genova durante il G8 2001 e distribuito al cinema, “Nunca Mais, la Marea Nera” documentario vincitore di molti festival, il video clip “La Legge Giusta” e il DVD che racconta 12 anni di storia dei Modena City Ramblers, il corto “Pagine Utili” e il documentario “Frammenti” realizzato per la CGIL. Lavora inoltre come assistente alla regia per Spike Lee in “Miracle at St.Anna”. Attualmente, oltre alla passione per la fotografia, che lo accompagna da sempre, è in attesa di realizzare, come autore/regista, il suo primo lungometraggio.
Serata all’insegna dell’arte, non solo per l’esposizione, ma anche per la suggestiva cornice del rinascimentale Palazzo Antinori di Borgo Santa Croce, 6 che ospiterà la mostra dal 20 dicembre ’08 al 15 febbraio ‘09.
Inaugurazione 20 dicembre 2008
Palazzo Antinori Corsini
Borgo Santa Croce, 6 - Firenze
Ingresso libero