Marco Capellari
Adriano Bencini
Ennio Bencini
Chiara Silva
Antonio Rizzello
Marisa Settembrini
Tria Michele
Maria Concetta Cormio
Fiorella Iori
Carlo Franza
Giunta ormai alla IV edizione, la collettiva riunisce un nutrito gruppo di opere di artisti italiani e stranieri, che si vanno ad aggiungere al nucleo gia' esistente per una giovane pinacoteca monotematica e a carattere sacro.
L’esposizione curata dal Prof. Carlo Franza ,illustre storico dell’arte,che firma anche il testo in catalogo ,dal titolo “ San Rocco nell’Arte ”,giunta ormai alla IV edizione, riunisce un nutrito gruppo di opere di artisti italiani e stranieri,che si vanno ad aggiungere al nucleo già esistente per una giovane pinacoteca monotematica e a carattere sacro voluta da Padre Gino Buccarello dell’Ordine dei Padri Trinitari di Gagliano del Capo e Parroco della Parrocchia di San Rocco Confessore. Un modello significativo italiano di volgere il contemporaneo al sacro, e di motivare artisti italiani a leggere nella storia del sacro l’anima del presente.
All’inaugurazione ci sarà una prolusione del Prof. Carlo Franza curatore della mostra,l’intervento del Sindaco di Gagliano del Capo, del Parroco di Gagliano del Capo Padre Gino Buccarello,la presenza degli artisti che firmeranno i cataloghi , personalizzandoli ,e la partecipazione di intellettuali e prelati.
Scrive Carlo Franza :”Quando si farà una storia d’Italia nella quale finalmente sia protagonista il popolo?Chi si poneva questa domanda in modo insistente era Don Giuseppe De Luca,un intellettuale schivo e da riscoprire per il ruolo svolto nello svecchiamento della cultura italiana e nella diplomazia vaticana. Nel 1951 con un manifesto avviò l’Archivio per la storia della pietà introducendo una nuova categoria di studio. Scriveva: “La pietà sta alla religione come la poesia sta alla letteratura:ne è la cima più alta,culmen et corona virtutem .Con una differenza che poeti si è in pochi,pii si può essere tutti”.
Questa mostra accoglie opere a carattere sacro capaci di svolgere quella funzione primaria di avvicinare l’arte contemporanea alla sacralità così come è stato fatto nei secoli passati. Di questo Santo vissuto tra Francia e Italia nel XIV secolo ,eremita e pellegrino verso Roma dove si dedicò all’assistenza dei malati di peste ,rimanendovi contagiato, considerato tra i quattordici santi ausiliatori, è nota la devozione in più parti d’Italia ,specie nel Salento. La Chiesa Madre di Gagliano del Capo nel Capo di Leuca che lo ha come protettore ha speso bene il suo fare cultura e catechesi con l’avvio di questa encomiabile iniziativa ,per cui artisti italiani e stranieri si sono dedicati o a farne un ritratto o a descriverne gli attributi .
La Parrocchiale di Gagliano del Capo e il suo parroco illuminato hanno così dato vita a un museo monotematico di forte significato religioso e culturale,capace di far da traino a tutte le attività socio culturali di un centro,caput mundi, situato ai confini d’Italia. Ed allora ritrovare un così nobile risultato di operosità nuova e calibrata secondo germinativi canoni di bellezza mi pare sia operazione che la chiesa italiana vive con grande trepidazione ”.
Cenni biografici
Marco Capellari è nato a Lecco nel 1980 , vive ed opera a Milano.
Adriano Bencini è nato a Milano nel 1981,vive ed opera a Bellusco- Milano
Ennio Bencini è nato a Forlì nel 1942, vive ed opera a Bellusco- Milano.
Chiara Silva è nata a Bollate nel 1983 , vive ed insegna a Milano .
Antonio Rizzello è nato a Cellino San Marco nel 1949,vive ed insegna a Milano.
Marisa Settembrini è nata a Gagliano del Capo nel 1955 .Vive e insegna a Milano.
Tria Michele è nato a Gemme nel 1962,dove vive e lavora .
Maria Concetta Cormio è nata a Milano nel 1950,dove vive e lavora.
Fiorella Iori è nata a Cecina nel 1949,vive ed insegna a Milano.
Francesco Melcarne Casi è nato a Gagliano nel 1971, dove vive e lavora.
Palazzo Ciardo
Gagliano del Capo (Lecce)
da lun/dom 10/13 e 17/21
ingresso libero