La pressa di Reggio. La videoinstallazione e' composta da una serie infinita di immagini, che, analogamente ad una catena di montaggio e come sospinte da un pistone, si susseguono su uno schermo, e vengono schiacciate da una pressa industriale anni '60.
Ciriaco Campus, dedica alla Città di Reggio Calabria un intervento artistico in occasione delle
Manifestazioni per il centenario del terremoto, realizzato in collaborazione con l’Assessorato ai
Beni Culturali e Grandi Eventi del Comune, la Facoltà di Architettura e l’Ordine degli
Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori. La PRESSA DI REGGIO è una videoinstallazione
di grande impatto emotivo: una serie infinita di immagini, analogamente ad una catena
di montaggio e come sospinte da un pistone, si susseguono su uno schermo, e vengono
“schiacciate” da una pressa industriale anni ’60, il cui rumore assordante fa perdere la cognizione
del tempo proprio perché è nel tempo che si fa un viaggio. Le immagini pressate, cosi come il loro
contenuto, non presuppongono intenzionalità “negative”, ma piuttosto una sorta di gioco di Sisifo
tra lo spettatore e la propria memoria.
Le immagini inserite appartengono agli ultimi cinquant’anni
della storia della città e del suo territorio, oltre ad includere accenni alla memoria del sisma, sempre
presente nell’immaginario collettivo della società. Gente comune, mestieri, luoghi urbani ed
extraurbani, paesaggio, usi e costumi, aspetti storici, sociali e culturali si succedono raccontando
una storia ricca e complessa anche grazie al generoso contributo di decine di donatori: docenti,
studenti, architetti, associazioni, cittadini, hanno fornito le testimonianze della propria memoria e
del proprio presente, costituendo una banca dati che prima non esisteva e che, grazie a Campus,
oggi c’è ed è opera d’arte.
In parallelo alla PRESSA DI REGGIO opera anche una seconda PRESSA, del tutto identica alla
prima nella sua forma, ma questa volta è una riflessione di Campus sull’immaginario collettivo
globale dalla seconda metà del Novecento a oggi. I due immaginari, posti l’uno accanto all’altro,
danno luogo a interessanti interpretazioni.
La duplice videoinstallazione, posizionata in due sale contigue di Villa Genoese Zerbi, polo
culturale della città, sarà visitabile fino al 25 gennaio.
Appuntamenti:
21 gennaio 2009
ore 15,00, Aula magna Facoltà di architettura, conferenza di Ciriaco Campus
ore 18,30, Villa Genoese Zerbi, La pressa di Reggio, Tavola rotonda
Inaugurazione 28 dicembre 2008, ore 18,30
Villa Genoese Zerbi
Via Zaleuco, 16/18 - Reggio Calabria (RC)