Marina Centonze e Giuseppe Fossati
dal 9/1/2009 al 22/1/2009
Segnalato da
9/1/2009
Marina Centonze e Giuseppe Fossati
AB Arte Bastia, Milano
C'e' un tempo per ogni cosa. Per questa doppia personale Marina Centonze espone una serie di opere pittoriche attraverso le quali esplora il mondo che la circonda, mentre Giuseppe Fossati indaga il tema della sofferenza e la natura.
Si inaugura sabato 10 gennaio alle ore 18,00 presso AB ARTE BASTIA, via R. Pilo 14 – Milano, la mostra “C'è un tempo per ogni cosa” con gli artisti Marina Centonze e Giuseppe Fossati.
Marina Centonze, nata a Milano, si diploma al liceo artistico di Brera. Durante gli studi alla Facolta’ di Architettura del Politecnico di Milano, frequenta la scuola serale di nudo all’Accademia di Brera. La sua carriera di architetto si sposa a una costante attivita’ artistica nel campo della pittura.
Sin dall’infanzia la pittura e’ lo strumento principale attraverso cui Marina Centonze esplora il mondo che la circonda. Dipingere e’ per lei un mezzo di espressione e una melodia di fondo, quasi una trama nascosta e costante della sua vita. La pittura e’ un modo di lasciare il proprio segno nel mondo e di fermare il tempo cristallizzando attraverso i colori gli affetti e i sentimenti. La pittura permette allora di mettere in comunicazione la dimensione interiore dell’artista con il mondo esterno.
Giuseppe Fossati, nato a Novara nel 1942. Da sempre interessato all’arte e in particolare alla pittura, inizia a dipingere nel 1989 sotto la guida di M. Stojanoff, frequentando anche le scuole di incisione e disegno del Comune di Milano. Tra le sue mostre citiamo: una personale alla Cortina Arte a Milano nel 2004, “Dal luogo al simbolo” alla Galleria Sartori a Mantova nel 2005, “L’anima delle cose” alla Cortina Arte a Milano nel 2006, e una personale alla Fondazione Radice a Milano nel 2007. Vive e lavora a Segrate.
La mostra di Giuseppe Fossati rappresenta i temi e i luoghi caratteristici della sua ricerca. L’amore per la natura è evidenziato da lagune e canneti evocanti una gioiosa quiete, da terre arate che rimandano ad un fecondo lavoro interiore portatore di frutti.
Il tema della sofferenza è espresso da croci capovolte e lager con forti segni neri contro uno sfondo giallo e da ulivi in tensione e radici contorte segnate da graffi e venature vermiglie.
Inaugurazione: sabato ore 18,00
AB Arte Bastia
via Rosolino Pilo, 14 - Milano
Orario: dal martedì al sabato h. 15,30 -19,00
Ingresso libero