Viaggio nel segno. La mostra raccoglie gli ultimi lavori xilografici su carta con colori ad olio, un alfabeto personale fatto di segni essenziali che si compongono di punti e linee formanti figure geometriche minimali.
Domenica 25 gennaio alle ore 17.30 nella Galleria d’Arte «Lo Spazio» di via dell’Ospizio si inaugura una personale dell'artista Sergio Mazzoni.
La mostra, dal titolo “Viaggio nel segno”, raccoglie gli ultimi lavori xilografici su carta con colori ad olio, caratterizzanti l'operato dell'artista. Tale tecnica, radicata ad una concezione di “arte” che recupera l’originale significato del termine; dal latino “saper fare” pone una rinnovata attenzione alla manualità, al ritorno al mestiere di artigiano-pittore in sintonia sia con la tradizione delle botteghe che con le rinnovate tendenze artistiche odierne.
Con questa particolare tecnica, Mazzoni, ribadisce il suo alfabeto personale fatto di segni essenziali che si compongono di punti e linee formanti figure geometriche minimali quali il triangolo, principio di tutte le forme e il quadrato, materialità della terra. Come afferma Stefano Spinelli l'unione di queste due immagini dà vita a una lunga serie di rappresentazioni di case, “famiglia, intimità, rifugio, struttura forte ma anche equilibrio fragile in continua evoluzione”.
Le immagini di Mazzoni si susseguono sulle carte come un elemento seriale in continua ripetizione e, al contempo, sembrano ricercare una loro identità differenziale. E' così che nascono questi delicati momenti artistici dove emerge la trasparenza del quotidiano e dove inaspettatamente si svolgono le fila di profonde tesi artistico-filosofiche, quali la continua dialettica tra identità e differenza e tra manualità e concettualità.
“Questa è l'essenza dell'arte di Sergio, un modo di sentire vicino all'origine, aperto ad Oriente, i rotoli dei maestri Zen, e ad Occidente il pedagogico Klee, il Picasso dei “cahiers del '26”, le “forchette” di Capogrossi, gli accostamenti coloristici di grande raffinatezza di (Albers e Morandi); tutti riferimenti che possono venire in mente ma che svaniscono nella personalità del suo segno, decantazione di tanti anni di lavoro appassionato e silenzioso, una grafica semplice e complessa, allo stesso tempo, ricca di intuizioni geniali nate dalle esigenze stesse del “fare arte”.”
Sergio Mazzoni nel 1956 a Pistoia, dove vive e lavora. Inizia a disegnare giovanissimo. Alla fine degli anni settanta tiene la sua prima mostra e fa la conoscenza di altri tre pittori, Slao, Forese Lenzi e Mirando Jacomelli che lo seguiranno nella sua crescita culturale ed artistica. Nel 1983 insieme a F. Calamai, F. Lotti e A. Matani fonda “Il Gruppo”, catalissandosi attorno alla figura di Francesco Melani. Nel 2003 incrocia la sua strada con quella di alcuni giovani pittori coi quali dà inizio al progetto “Gruppo Blu” che come punto di incontro porta l'esperienza xilografica . Prima che compagni d’arte, sono soci del Circolo Aziendale Breda e colleghi di lavoro alla AnsaldoBreda di Pistoia. Il nome del gruppo, infatti, nasce dal colore delle tute che indossano, il blu: un segno, un colore che li unisce, li distingue e li caratterizza nel loro quotidiano, a cui hanno voluto attribuire valenza artistica.
Suoi lavori sono presenti in collezioni private in Italia e all'estero.
Inaugurazione ore 17.30
Lo Spazio di Via dell'Ospizio
Via dell'Ospizio, 26-28 - Pistoia
Ingresso libero