La preferenza dell´artista per il bianco e nero ci facilita la visione di un cosmo organico, evidenzia i particolari ed i singoli personaggi. Una meraviglia che questi si lascino fissare su una carta traslucida, materiale preferito attualmente dall´autrice. (Margret Baumann)
Le creature, entita' e forme dipinte dall´artista meranese Amalia Knoll trovano accesso alla nostra percezione come trasfughi da un altro mondo.
Essi nascono da una causa prima della genesi, dal divenire, dal trovarsi insieme, dalla ramificazione, divisione, moltiplicazione e smembramento: da una corrente inarrestabile di forme organiche, modelli e possibilitá da cui forme singole cercano di liberarsi e si liberano.
La preferenza dell´artista per il bianco e nero ci facilita la visione di questo cosmo organico, evidenzia i particolari ed i singoli personaggi. Una meraviglia che questi si lascino fissare su una carta traslucida, materiale preferito attualmente dall´autrice.
Non ci stupisce che essa utilizzi lunghi rotoli per sviluppare un processo produttivo che é costituito da una continua creazione e trasformazione di forme sempre nuove.
Margret Baumann.