Retrospettiva dedicata all’artista ligure Claudio Costa (1942/1995). In mostra le opere dei ciclo “Lavori Africani†eseguite durante i ripetuti soggiorni a Malindi in Kenya negli anni tra il 1989 e il 1995, data della sua morte prematura.
Retrospettiva dedicata all’artista ligure Claudio Costa (1942/1995)
In mostra le opere dei ciclo “Lavori Africani†eseguite durante i ripetuti soggiorni a Malindi in Kenya negli anni tra il 1989 e il 1995, data della sua morte prematura.
CLAUDIO COSTA era nato nel 1942 a Tirana (Albania) da genitori italiani. Stabilitosi nel 1950 a Chiavari, frequenta nel 1962-‘63 la facoltà di Architettura al Politecnico di Milano. Vince il Premio S.Fedele per giovani pittori nel 1963 e soggiorna a Parigi dal’65 al ‘68. Nel 1969 torna a vivere in Liguria e frequenta la Galleria La Bertesca (dove farà la sua prima importante mostra personale).
Qui conosce gli artisti del gruppo dell’Arte Povera con cui ha affinità circa i materiali utilizzati ma obiettivi divergenti.
Partecipa alla Documenta 6 di Kassel del 1977 e nel 1986 è invitato da Arturo Schwarz nella sezione “Arte e Alchìmia†della 43° Biennale di Venezia.
Dal 1989 inizia i suoi viaggi di lavoro in Africa attratto sempre più dall’arcaicità e dalla forza africana. Questo emozionante confronto con la magia naturale e selvaggia di quel continente darà origine ad una serie di lavori, oggi raggruppabili sotto il titolo di “Lavori Africaniâ€, alcuni dei quali sono esposti in questa mostra.
Accompagna la mostra un volumetto-catalogo edito dalle Edizioni Peccolo e contenente, oltre al testo introduttivo di Bruno Corà , numerose riproduzioni delle opere più significative.
Inaugurazione sabato 16 marzo alle ore 18
Galleria Peccolo
Piazza Repubblica 12, Livorno
tel 0586888509 - fax 0586888509