Lida Abdul
Caterina Arcuri
Miki Carone
Gabriella Ciancimino
Donna Conlon
Daniela Corbascio
Claudio Cusatelli
Guillermina De Gennaro
Giulio De Mitri
DEMOCRACIA
Ines Fontenla
Michele Giangrande
Iginio Iurilli
Khosro Khosravi
Sukran Moral
Antonio Noia
Adrian Paci
Fabrizio Passarella
Massimo Ruiu
Giuseppe Teofilo
Rosalba Brana'
La rassegna, curata da Rosalba Brana', annovera venti artisti del panorama internazionale che interpretano il Sud come concetto filosofico-sociale, toccando non soltanto i confini geo-politici e i territori fisici concreti, ma anche quelli astratti e meno tangibili della mente e della cultura. Un incontro di realta' geografiche e culturali contigue, la cui insularita' non e' un limite, ma un'apertura a un dialogo di valori, vivaci e proficui.
La mostra verrà inaugurata domenica 22 febbraio 2009 alle ore 11.00, nella sede provvisoria dell'ARS.M.A.C., nel centro storico di Taranto, nel prestigioso Palazzo Delli Ponti (sec. XVIII), sede universitaria, gentilmente concessa dall'Università degli Studi di Bari (Polo Jonico).
Il nuovo progetto espositivo si inserisce tra le attività culturali promosse ed organizzate dall'Amministrazione Provinciale di Taranto, nell'ambito del progetto ARS.M.A.C. (Arsenale Mediterraneo delle Arti Contemporanee), Museo Provinciale di Taranto.
La rassegna, curata da Rosalba Branà, critico e direttrice del Museo “Pino Pascali”, annovera venti artisti del panorama internazionale che interpretano il Sud come concetto filosofico-sociale, toccando non soltanto i confini geo-politici e i territori fisici concreti, ma anche quelli astratti e meno tangibili della mente e della cultura. Per l'occasione è stato realizzato, per le edizioni Rubbettino Editore, un prestigioso catalogo contenente il testo della curatrice e di Angelo Delli Santi che ha curato le schede critiche sugli artisti.
Gli artisti invitati, Lida Abdul (Afghanistan), Caterina Arcuri (Italia), Miki Carone (Italia), Gabriella Ciancimino (Italia), Donna Conlon (Panama), Daniela Corbascio (Italia), Claudio Cusatelli (Italia), Guillermina De Gennaro (Argentina/Italia), Giulio De Mitri (Italia), DEMOCRACIA (Spagna), Ines Fontenla (Argentina), Michele Giangrande (Italia), Iginio Iurilli (Italia), Khosro Khosravi (Iran), Sukran Moral (Turchia), Antonio Noia (Italia), Adrian Paci (Albania), Fabrizio Passarella (Italia), Massimo Ruiu (Italia), Giuseppe Teofilo (Italia) appartenenti a nazionalità, generazioni, formazioni e linguaggi artistici diversi, attraverso le diverse percezioni del mondo risvegliano il senso critico, creano dibattito e prese di coscienza. Un incontro di realtà geografiche e culturali contigue, la cui insularità non è un limite, ma un'apertura a un dialogo di valori, vivaci e proficui. Oggi ogni identità e identificazione fra gli uomini appare irrimediabilmente compromessa da una forzata globalizzazione e l'Arte si fa portatrice di valori quali la diversità, le differenze, l'appartenenza ai luoghi. Si può pensare oggi ad una identità legata alla latitudine? Si interroga la curatrice nella presentazione in catalogo. È azzardato dire che nel linguaggio dell'arte le modalità di comunicazione visiva di un artista nord-europeo sono diverse da quelle di un artista africano? Quanto si portano dietro, nel proprio bagaglio culturale, gli artisti che provengono dai vari Sud del mondo e che cosa li accomuna? Se nella realtà sociale contemporanea il vero rischio è la rimozione della propria identità, il mondo dell'arte si analizza al suo interno per cercare punti di contatto e di dialogo, pescando nelle comuni radici culturali e antropologiche. Identità, diversità, dialogo si richiamano a vicenda nel quadro di riconoscimenti reciproci che arricchiscono le soggettività particolari e che non esauriscono le possibili modalità espressive. Gli artisti invitati a rappresentare una personale idea di Sud, ritengono l'identità del territorio un combinato affascinante di elementi morfologici naturalistici e antropici.
La rassegna è sostenuta dalla Regione Puglia, Assessorato al Mediterraneo, Pace e Attività Culturali e dal Polo Jonico dell'Università degli Studi di Bari ed è patrocinata dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia, e resterà aperta sino al 10 maggio 2009, con i seguenti giorni ed orari: da martedì a domenica, dalle ore 9.30 alle ore 12.00 e dalle ore 17.00 alle 19.00. Chiuso il lunedì.
All'inaugurazione interverranno il Presidente della Provincia, dott. Gianni Florido, l'Assessore Regionale alla Cultura e al Mediterraneo dott.ssa Silvia Godelli, e l'Assessore Pubblica Istruzione e Beni Culturali, dott. Giuseppe Vinci.
Info: Provincia di Taranto Assessorato ai Beni Culturali e Pubblica Istruzione, Via Anfiteatro, 4 – 74100 Taranto - Tel. e fax n. 099/4587261, e-mail: provtar@libero.it
Museo Pino Pascali
Via San Vito, 40 - Polignano a Mare (BA)
orari: da martedì a domenica, dalle ore 9.30 alle ore 12.00 e dalle ore 17.00 alle 19.00. Chiuso il lunedì.