Donne allo specchio. In questa occasione l'artista presenta una serie di ritratti femminili che ripercorrono la sua evoluzione stilistica e che riflettono la contemporaneita' del vivere quotidiano.
Paolo Avanzi, artista emergente di impronta neo-figurativa, è al suo secondo appuntamento al Palazzo Cusano dopo una personale di due anni fa.
In questa occasione presenta una serie di ritratti femminili che ripercorrono la propria evoluzione stilistica.
Si parte dalle prime frammentazioni speculari rigidamente geometriche del 2006 fino alle opere più recenti in cui alla scomposizione dell’immagine (nelle tante tessere di mosaico) si accompagna un processo di deformazione della stessa.
La figura risulta così attraversata da una combinazione di movimenti e tensioni sulle singole parti che imprimono una particolare forza cinetica al suo insieme.
I personaggi rappresentati dall’autore sono creature femminili che riflettono la contemporaneità del vivere quotidiano.
Si spazia dalla donna inserita nella cornice tradizionale del mondo arabo alla modella che spicca con la sua esuberante spregiudicatezza sulle riviste di moda. In tutte le figure fa tuttavia da fil rouge un intimo senso di ansia e irrequietezza, speculare a quello che traspare dal sottile diaframma della sensibilità di chi le ritrae.
E questo “specchio”, attraverso cui queste donne sono percepite, è un po’ la metafora dell’impossibilità da parte dell’artista di rappresentare la persona se non come una disgregazione (e ricomposizione) di tante piccole variegate identità.
Palazzo Cusano
Via Italia, 2 - Cusano Milanino (MI)
Orari di apertura : 16:00 - 19:00
Ingresso libero