La metropoli e l'anima. Accomunate da una tecnica accurata ma non leziosa, le opere esposte testimoniano l'orientamento di una ricerca votata a evidenziare il valore simbolico di oggetti e luoghi della condivisione, elevandoli a emblemi della contemporaneita'.
a cura di Andrea Romoli Barberini
A partire da venerdì 6 marzo (fino a sabato 21 marzo 2009) la sede romana della Rufartgallery ospita la mostra personale di pittura di Carlo D’Orta, La metropoli e l’anima/Anteprima. Curata da Andrea Romoli Barberini, la mostra, come suggerito dal titolo, anticipa la grande personale che D’Orta terrà nel prossimo autunno-inverno e propone una selezione di circa 15 opere tra olii e acquarelli di medio formato.
Accomunate da una tecnica accurata ma non leziosa, le opere esposte testimoniano l’orientamento di una ricerca votata a evidenziare e ridimensionare il valore simbolico di oggetti e luoghi della condivisione elevandoli a emblemi della contemporaneità.
Strade, vetrine, caffè, capi griffati sono i temi che D’Orta restituisce allo sguardo dell’osservatore attraverso un’oggettività formale fredda, asettica e senza commento, che di tanto in tanto implode, inciampa e precipita nel vuoto di senso per mostrare l’instabile ma seducente fragilità del tempo presente.
La Rufartgallery, vero e proprio cuore della Libera Accademia di Belle Arti di Roma, è situata in un’area appositamente attrezzata, ottenuta dagli ambienti che compongono la Scuola di Pittura della RUFA (Rome University of Fine Arts).
Inaugurazione venerdì 6marzo 2009 ore 19.30
Rufartgallery
Via Benaco 2, Roma
orario: dal lunedì al sabato dalle 09 alle 13; dale 16 alle 19. Sabato dalle 09 alle 13.
ingresso libero