The Pain of Feeling. Il tema scelto come filo conduttore di questa serie di lavori prende spunto "dai contenuti, dalla forte connotazione sessuale, comunicati attraverso la rete, e dalla spinta che giovani frequentatrici del web ricevono, nel seguire modelli femminili fuorvianti".
Torna in Italia per una nuova mostra personale alla KGallery Anthony Lister,
il 29enne artista australiano che ormai da tre anni lavora prevalentemente a
New York. Nel 2008 la mostra “God has a plan to kill me” aveva dato un primo
assaggio dello straordinario potenziale di Lister che ancora negli ultimi
mesi ha portato il suo lavoro all’attenzione del pubblico di Los Angeles,
Londra, New York e Melbourne. “The Pain of Feeling” è il titolo scelto da
Anthony per l’appuntamento di KGallery. Nell’iconografia compare ancora
marginalmente il richiamo alle icone dei supereroi, come sempre trasportati
di peso dalle pagine dei fumetti alla realtà quotidiana di strada, ma il
tema scelto come filo conduttore è diverso: “il lavoro prende spunto dai
contenuti, dalla forte connotazione sessuale, comunicati attraverso la rete
e dalla spinta che soprattutto le giovani frequentatrici del web ricevono a
seguire modelli femminili fuorvianti”.
Un tema consistente ma che non cambia
l’approccio di Lister e l’apparente leggerezza con cui traduce il lavoro
sulla tela, facendo ancora ricorso a un tratto minimale, associato a un
impatto cromatico complessivo nuovo, probabilmente derivato dagli ultimi
contatti diretti avuti dal giovane australiano con altri artisti della sua
generazione.
Alla KGallery Lister, che sarà presente all’inaugurazione del 7 marzo,
porterà una ventina di nuovi lavori, in parte realizzati direttamente in
sede.
Inaugurazione 7 marzo 2009
K Gallery
piazza Europa, 15 - Legnano (MI)
Orari: dal giovedì al sabato, dalle 16.30 alle 19.30
Ingresso libero