10/3/2009
Ben Peretti
Arte Spontanea, Milano
La materia si fa donna. L'uso dei materiali edili e' congeniale all'artista per esprimere l'idea del frammento e delle possibili metamorfosi del corpo umano femminile, dopo un'attenta analisi delle sue dinamiche.
L'uso dei materiali edili è congeniale all'artista per esprimere l'idea del frammento e delle possibili metamorfosi del corpo umano femminile dopo attenta analisi delle sue dinamiche, ma anche delle sue fissità totemiche. Questa scelta è stata maturata nel tempo dopo molti esperimenti su altri supporti come la carta da scenografia opportunamente intelata e la classica tela, ma è con l'affresco e simili che si arriva ad un equilibrio tra l'idea e la tecnica, con questo farsi e disfarsi nel perenne mutamento e dello sgretolarsi frammentario in cui trova finalmente compimento l'opera.
Le forme che ne scaturiscono è come se ''galleggiassero'' nel subconscio per definirsi su spazi non piccoli, proprio per permettere quel gesto materico e ''vintage'' la cui visione rimanda a ricordi nel tempo, a qualcosa di primitivo, di ancestrale. Il valore tattile dell'opera tende a sottolineare questa visione e ad alimentare il senso materico e del frammento, del non finito, dell'erosione.
Tecniche: Affresco, materiali edili su pannelli tamburati e su tela.
Immagine: Membrana Antropomorfa 01
Arte Spontanea
Viale Coni Zugna, 34 - Milano