L'artista crea sculture e oggetti bidimensionali caratterizzati da un'estetica in bilico tra austerita' minimalista e offerta votiva. Utilizzando un'ampia gamma di materiali, Rothschild realizza opere dall'aspetto elegante e indaga il desiderio innato di feticizzare gli oggetti, caricati di un significato e di una potenza che eccede la loro effettiva realta' materiale.
francesca kaufmann è lieta di annunciare la terza mostra personale in Italia di Eva Rothschild. Rothschild crea sculture e oggetti bidimensionali caratterizzati da un’estetica in bilico tra austerità minimalista e offerta votiva. Utilizzando un’ampia gamma di materiali quali papier maché, cuoio, legno e perline, Rothschild crea sculture dall’aspetto austero e elegante. L’artista indaga il desiderio innato di feticizzare gli oggetti, caricati di un significato e di una potenza che eccede la loro effettiva realtà materiale.
L’ibrido linguaggio visivo di Eva Rothschild, influenzato da elementi tratti dal minimalismo e dall’artigianato, dalla cultura e dalla religione contemporanea, offre una molteplicità di interpretazioni e significati potenziali. Triangoli, totem, maschere di cuoio e amuleti portafortuna evocano misteriosi manufatti o detriti culturali. Il significato nel lavoro di Eva Rothschild è innescato dalle relazioni dinamiche che si creano tra l’oggetto e la ricerca perseguita dallo sguardo dello spettatore.
Negli spazi della galleria Rothschild presenta cinque nuove sculture: una colonna con tre teste che paiono galleggiare magicamente nello spazio della galleria, un guscio cavo, una torre precaria composta da una serie di ovali impilati ricoperti di perline, un elemento circolare a muro e una struttura lineare ramificata.
Eva Rothschild (Dublino, 1971) vive e lavora a Londra.
Tra le sue recenti mostre personali: Tate Britain, Millbank, Londra, The Modern Institute, Glasgow (2008), South London Gallery, Londra (2007), 303 Gallery, New York, Galerie Eva Presenhuber, Zurigo (2006), Modern Art, Londra (2005), Kunsthalle, Zurigo, Artspace, Sydney (2004).
Galleria Francesca Kaufmann
via dell'orso, 16 Milano
ingresso libero