Museo di Palazzo Reale
Genova
via Balbi, 10
010 2710236 FAX 010 2710272
WEB
Da Baroni a Piacentini
dal 12/3/2009 al 13/6/2009
mart-merc 9-13.30, giov-dom 9-19 lunedi' chiuso
010 27101

Segnalato da

Ufficio stampa Museo di Palazzo Reale




 
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12/3/2009

Da Baroni a Piacentini

Museo di Palazzo Reale, Genova

Immagine e memoria della grande guerra a Genova e in Liguria. La mostra prevede un'esposizione di opere di pittura, scultura, grafica e progettazione architettonica, di artisti prevalentemente liguri, realizzate in un arco di tempo compreso tra il maggio 1915 e gli anni '30 del secolo scorso. Una panoramica che illustra l'interpretazione personale e ufficiale della Grande Guerra. A cura di Giorgio Rossini.


comunicato stampa

a cura di Giorgio Rossini

Venerdì 13 marzo alle ore 11.00, anteprima stampa per la seconda parte della mostra La Liguria e la Grande Guerra, dal titolo Da Baroni a Piacentini. Immagine e memoria della Grande Guerra a Genova e in Liguria, allestita dal 14 marzo al 14 giugno 2009 presso il Teatro del Falcone, spazio espositivo del complesso di Palazzo Reale di Genova.
La mostra, curata da Giorgio Rossini, è realizzata dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria e nasce con l’intento di far conoscere la storia, le opere, la vita di quanti in Liguria, tra artisti, scrittori e soldati, parteciparono all’evento bellico.

Una panoramica storico-artistica che illustra l’interpretazione personale e ufficiale della Grande Guerra, presentando opere originate da motivazioni diverse quali la registrazione individuale degli eventi e dei luoghi, la propaganda, la celebrazione: un’esposizione di opere di pittura, scultura, grafica e progettazione architettonica, di artisti prevalentemente liguri, realizzate in un arco di tempo compreso tra il maggio 1915 e gli anni Trenta del secolo scorso.

Interverranno: Giorgio Rossini, Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria; Pasquale Bruno Malara, Direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria; Antonio Gibelli, Università degli Studi di Genova, DISMEC; Franco Sborgi, Università degli Studi di Genova, DIRAS; Mario Bozzi Sentieri, Raccolta Wolfsoniana - Fondazione Regionale per la Cultura e lo Spettacolo, Consigliere; Isabella Lapi, Soprintendente per i beni storici, artistici ed etnoantropologici della Liguria.

La Mostra nasce con l’intento di presentare i restauri, appena ultimati, del Sacrario ai Caduti della I Guerra Mondiale nel cimitero monumentale di Genova - Staglieno, e di far conoscere la storia, le opere, la vita di quanti in Liguria, tra artisti, scrittori e soldati, parteciparono all’evento bellico.

Prevede un’esposizione di opere di pittura, scultura, grafica e progettazione architettonica, di artisti prevalentemente liguri, realizzate in un arco di tempo compreso tra il maggio 1915 e gli anni Trenta del secolo scorso. Una panoramica storico-artistica che illustra l’interpretazione personale e ufficiale della Grande Guerra, presentando opere originate da motivazioni diverse quali la registrazione individuale degli eventi e dei luoghi, la propaganda, la celebrazione.

I Musei Civici Genovesi, la Raccolta Wolfsoniana, l’Accademia Ligustica di Belle Arti, associazioni e collezionisti privati non esclusivamente liguri hanno messo a disposizione, accanto a opere note, molti pezzi di pregio che raramente hanno avuto la possibilità di essere ammirati, offrendo un ampio sguardo sulla situazione culturale e sociale dell’epoca e arricchendo la conoscenza della produzione di artisti di grande interesse quali Umberto Boccioni, Eugenio Baroni, Umberto Calamida, Duilio Cambellotti, Giuseppe Caselli, Giuseppe Cominetti, Edoardo De Albertis, Marcello Dudovich, Eugenio Fuselli, Alberto Helios Gagliardo, Guido Galletti, Francesco Gamba, Giuseppe Giglioli, Riccardo Lombardo, Emilio Mantelli, Arturo Martini, Rubaldo Merello, Pietro Morando, Antonio Maria Morera, Cesare Musacchio, Plinio Nomellini, Marcello Piacentini, Gaetano Previati, Antonio Rubino, Antonio Giuseppe Santagata, Mario Sironi.

Una sezione della mostra è dedicata ai progetti di opere architettoniche e monumenti realizzati a conflitto finito, per celebrare il sacrificio dei combattenti. Sono qui esposti i modelli in gesso di Marcello Piacentini e Arturo Dazzi, di Alessandro Limongelli e Giovanni Prini presentati al concorso per l’Arco ai Caduti di Piazza della Vittoria, i disegni progettuali per la Casa del Mutilato e i bozzetti per il Monumento al Duca D’Aosta di Eugenio Baroni.

Ufficio Stampa: Museo di Palazzo Reale: Laura Cattoni, Elisa Strizoli - tel. 010 2710286
laura.cattoni@beniculturali.it

Immagine: Arturo Martini - (Treviso 1889-Milano 1947) Le crocerossine, Bronzo, cm 49,5x39
1934 Collezione privata

Inaugurazione: venerdì 13 marzo alle ore 17

Galleria di Palazzo Reale
via Balbi, 10 Genova
martedì e mercoledì 9 - 13.30, da giovedì a domenica 9 - 19 lunedì chiuso
ingresso libero

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