La voce calda del colore. I soggetti preferiti dall'artista sono prevalentemente paesaggi con chiari riferimenti alla Val Trebbia, ma in realta' Arcaini si esprime con naturalezza anche nella figura e nella composizione.
Alla galleria d’arte contemporanea “Studio C” di via Campesio 39 si inaugura oggi, alle ore 18, la mostra personale di Andrea Arcaini dal titolo “La voce calda del colore”. Nato a Milano, ma residente a Bobbio da tantissimi anni, Arcaini può, a ragione, essere considerato artista piacentino, innamorato della Val Trebbia e della sua gente. Il suo curriculum artistico è lungo e interessante e comprende tante mostre tenute non soltanto a Bobbio e Piacenza, ma in tante altre città italiane.
Partito da un figurativo delicato e poetico, la sua espressione si è via via modificata diventando libera e sintetica, sfociando poi in un cromatismo vivo e squillante, fatto di trame e tassellature geometriche, di orizzonti alti e puliti, di materia pittorica stesa con decisione e gestualità. I soggetti preferiti dall’artista sono prevalentemente paesaggi con chiari riferimenti alla Val Trebbia, al suo sole e alla sua luce, ma in realtà Arcaini si esprime con naturalezza e disinvoltura anche nella figura e nella composizione, dimostrando sempre scatto inventivo e ottima esecuzione.
In questa mostra piacentina, Andrea Arcaini presenta oltre venti opere, tutte di recente esecuzione, che mettono in evidenza la sua sensibilità cromatica, la sua straordinaria capacità di interpretare e dialogare con il colore.
Pittore “colorista”, dunque, in quanto al colore l’artista bobbiese attribuisce grande e insostituibile importanza, elevandolo a protagonista di ogni sua opera. “La voce calda del colore” proprio perché per Arcaini ogni colore ha la sua voce: basta saperla ascoltare.
La rassegna, che chiuderà il 2 aprile, sarà introdotta dal critico d’arte Luciano Carini.
Inaugurazione ore 18
Galleria d'Arte Studio C
via Campesio, 39 - Piacenza
Orari: feriali e festivi dalle 16,30 alle 19,30
Lunedì, giorno di chiusura.