Mostra collettiva. Quattro artisti, appartenenti al panorama artistico dell'arte astratta, si confrontano sugli elementi formali del segno, del colore e dello spazio nelle loro infinite declinazioni. In mostra Enzo Esposito, Marco Gastini, Franco Guerzoni e Paolo Serra.
"Eventinove arte contemporanea" di Borgomanero presenta la collettiva ASTRAZIONI: quattro artisti appartenenti al panorama artistico nazionale ed internazionale dell’arte astratta si confrontano sugli elementi formali del segno, del colore e dello spazio nelle loro infinite declinazioni: su tavola, tela e sul più morbido supporto della carta.
Enzo ESPOSITO, beneventano (1946) vive e lavora dalla fine degli anni ’70 a Milano. Una importante mostra pubblica a Pietrasanta celebra, in contemporanea, gli anni ’80 della sua produzione, come momento di ricerca e maturazione della sua “grammatica” artistica di oggi.
Nelle sue opere segni forti ed improvvisi organizzano lo spazio pittorico e talvolta l’irruenza del gesto supera il perimetro della tela. Segno e gesto sprofondano insieme in una tavolozza di colori accesi e antinaturalistici, la pittura si destruttura e si deforma per dare vita a qualcosa di nuovo e potente.
Marco GASTINI nasce nel 1938 a Torino, città in cui vive e lavora. Conosciuto a livello internazionale, il maestro ha nel suo percorso molte importanti esposizioni tanto all’estero quanto in Italia e diverse mostre antologiche, le più recenti nel 2001 alla GAM di Torino e nel 2005 al CAMeC di La Spezia.
In questa collettiva due opere lo raccontano: Intreccio di tre (2003) dove scultura e pittura dialogano in una continua tensione di forze dinamiche alla ricerca di un punto di equilibrio, e una preziosa carta del 1980 dove compare un’immancabile traccia del suo profondissimo blu.
Franco GUERZONI, modenese, è nato nel 1948. Nel 1990 partecipa alla XLVI Biennale di Venezia con una sala personale al Padiglione Italia esponendo tecniche miste e carte. Giunge ai suoi attuali lavori dopo un cammino iniziato negli anni ’70 dallo scatto fotografico, passato attraverso il gusto del ritrovamento archeologico e dello scavo, e giunto per paradosso formale alla stratificazione gessosa della materia.
Luci e sprazzi di colore emergono in superficie conferendo alle opere un sapore antico che ci spiazza per la sua assoluta contemporaneità.
Paolo SERRA ha vissuto in Inghilterra per molti anni, rientrato in Italia nel 1982 si stabilisce nella sua terra d’origine, sulle colline di Rimini. Ha esposto molto all’estero , soprattutto Inghilterra ed Olanda, ed una mostra pubblica alla Rocca di Albornoz a Narni nel 2007 gli riconosce un grande successo anche in Italia.
L’artista, con sofisticata tecnica, stende infiniti strati di lacche trasparenti che faticosamente lucida per ottenere un effetto tanto stupefacente da sfidare i limiti della visione.
Rigide geometrie legate a sequenze matematiche emergono lentamente dalla tavola creando complessi effetti talvolta quasi impercettibili.
Immagine: Marco Gastini, Intreccio con tre. 2003. Tela, rame - cm 44,5 x 78,0
Inaugurazione 1 aprile ore 10
Eventinove arte contemporanea
Corso Garibaldi, 29 - Borgomanero
da martedì a sabato 10.00-13.00/15.30-19.30
domenica 15.30-19.30