Un disegno a matita di Giorgio Morandi e' lo spunto di riflessione per un confronto con l'opera dell'artista californiano: oggetti banali e suppellettili senza storia, individuati fra le rimanenze degli scaffali degli ipermercati, vengono assemblati e fotografati in composizioni che rimandano alla tradizione della natura morta.
a cura di Maura Pozzati
Inaugura il 4 aprile alle ore 18.00 la mostra "Timothy Tompkins e Morandi: after still life” alla MLB Maria Livia Brunelli home gallery di Ferrara, in concomitanza con la mostra "Morandi e l’incisione" al Palazzo dei Diamanti. L’esposizione, curata da Maura Pozzati, autrice anche del testo in catalogo, è ideata da Maria Livia Brunelli in collaborazione con Studio La Città.
Un prezioso disegno a matita di Giorgio Morandi al limite dell’astrazione è lo spunto di riflessione per un confronto con l’opera del giovane artista californiano Timothy Tompkins: oggetti banali e suppellettili senza storia, individuati fra le rimanenze degli scaffali degli ipermercati, vengono assemblati dall’artista e fotografati in composizioni che rimandano alla tradizione della natura morta.
Queste fotografie, semplificate digitalmente a una ridotta gamma cromatica al fine di astrarle, sono poi riprodotte pittoricamente su lastre di alluminio. Ne risulta una stratificazione liquida di vernici industriali che si dispongono per isole cromatiche, indefinite nei contorni al pari delle immagini rievocate dalla memoria.
Analogamente a Morandi, “l’oggetto diventa un pallido riflesso di una cosa, ombra inquieta, doloroso frammento di una visione” – come scrive in catalogo Maura Pozzati –, raggiungendo “una forma astratta in uno scambio continuo tra corpo e assenza, tra positivo e negativo, tra luce e ombra”. In entrambi gli artisti poi si tratta di composizioni in cui oggetti quotidiani che non hanno storia né dignità estetica vengono storicizzati e quasi sacralizzati per almeno un istante della loro vita, domestica o consumistica che sia.
TIMOTHY TOMPKINS. Nasce a Long Beach, California nel 1967. Vive e lavora a Los Alamitos.
Principali mostre recenti: 2009 Temporal Arcadia Studio la Città, Verona; 2008 DCKT Contemporary, New York; 2007 Susanne Vielmetter Los Angeles Projects, Los Angeles; 2006 Left Overs, Studio la Città, Verona; Otis: Nine Decades of Los Angeles Art, Los Angeles Municipal Gallery, Los Angeles, CA; 2005 pow-er, Susanne Vielmetter, Los Angeles; Projects, Los Angeles, CA; Natural Selection, Davidson Galleries, Seattle, WA; Welcome 2 the Jungle, DCKT Contemporary, New York, NY; U.S. Pavilion, WorldExpo, Aichi; Crude Oil Paintings, Akus Gallery, Eastern Connecticut State University; 2004 Manifest Destiny, DCKT Contemporary, New York, NY; Crude Oil Paintings, White Columns, New York, NY; New American Talent 18, a cura di Dominic Molon, Arlington Art Museum, Arlington, TX; -scopeCircle Emerging Artists Exhibition, Christie’s, Beverly Hills, CA; Gio Ponti: Furnished Settings and Figuration, ACME, Los Angeles, CA; In-A-Gadda-Da-Vida, Baby, Western Project, Los Angeles, CA.
Inaugurazione il 4 aprile alle ore 18
MLB home gallery
Corso Ercole I d’Este, 3 Ferrara
tutti i giorni su appuntamento dalle 16 alle 20
ingresso gratuito