Citta' e architettura. Una serie di progetti firmati dall'architetto berlinese, uno degli architetti tedeschi piu' impegnati, dalla seconda meta' del secolo scorso, nel riprendere i legami tra storia urbana e progetto.
La mostra Jan Kleihues. Città e architettura, presenta una serie di progetti firmati dall’architetto berlinese Jan Kleihues, professore invitato presso la Facoltà di Architettura “Aldo Rossi” per l’anno accademico 2008-09. Il respiro europeo di questi progetti, il loro rigore logico-razionale, l’estensione civile che sottintendono, richiamano passate esperienze espositive promosse dalla Facoltà di Architettura “Aldo Rossi” dedicate ai docenti di chiara fama internazionale che in passato hanno insegnato presso la Facoltà di Cesena in qualità di visiting professor.
Jan Kleihues è nato a Berlino nel 1962, città dove nel 1996 ha fondato lo studio associato Kleihues + Kleihues, insieme a Norbert Hensel e a suo padre Josef Paul Kleihues, che è stato uno degli architetti tedeschi più impegnati, dalla seconda metà del secolo scorso, nel riprendere i legami tra storia urbana e progetto. A Berlino Jan Kleihues, dopo una lunga esperienza formativa e professionale presso gli studi di alcuni dei maestri dell’architettura contemporanea quali Peter Eisenman a New York, Daniel Libeskind a Berlino, e Rafael Moneo a Madrid, ha progettato e realizzato le sue opere maggiori, presentate in questa esposizione attraverso disegni, modelli e fotografie. Tra queste un edificio direzionale e residenziale nella storica piazza reale dalla forma ottagonale, Leipziger Platz, due importanti hotel, uno nei pressi della Kurfürstendamm, l’altro nel cosiddetto Shellhaus-Quartier, accanto alla nota Shellhaus di Emil Fahrenkamp; è in fase di realizzazione inoltre il grande complesso urbano che ospiterà la sede del Bundenachrichtendienst, i servizi segreti tedeschi.
Accanto a questi lavori, un’ulteriore sezione della mostra presenta alcuni tra i diversi progetti elaborati dallo studio Kleihues + Kleihues in occasione di concorsi internazionali di architettura: una torre per Tripoli (progetto vincitore), il progetto per l’Historisches Museum di Francoforte e infine il più recente progetto per la ricostruzione dello Schloβ di Berlino.
La mostra è accompagnata da un catalogo dal titolo Jan Kleihues. Città e Architettura. Architettura 33. a cura di Matteo Agnoletto, Caterina Bernucci e Alessandro Tognon, edito dall’editrice Clueb di Bologna che, oltre a pubblicare disegni e immagini dei progetti esposti in mostra, contiene alcuni saggi interpretativi del lavoro di Jan Kleihues: tra questi un testo di Walter A. Nobel, anch’esso architetto berlinese, uno di Hanns Zischler, noto attore e saggista tedesco, e uno di Gino Malacarne, preside della Facoltà di Architettura “Aldo Rossi” di Cesena.
Inaugurazione 7 aprile ore 17.30
Interverranno:
Gino Malacarne, Preside della Facoltà di Architettura "Aldo Rossi"
Matteo Agnoletto, Hanns Zischler, Jan Kleihues
Chiesa dello Spirito Santo
via Milani, 15 Bologna
Lunedì – Venerdì 16.30 – 19.30. Sabato e Domenica – 10.00 – 13.00/16.30 – 19.30
Ingresso gratuito