Sintesi plastiche (1886-1972). In esposizione sedici sculture e quasi cento disegni in grandissima parte inediti. La mostra permette una visione ampia e complessa dell'attivita' e del metodo progettuale di Rambelli, che in questo periodo sta conoscendo una notevole riscoperta critica. A cura di Lorenzo Canova.
a cura di Lorenzo Canova
Il Museo Crocetti presenta un’importante mostra di Domenico Rambelli, uno
dei massimi scultori italiani del Novecento, dove saranno raccolte sedici
sculture e quasi cento disegni in grandissima parte inediti. La mostra
costituisce un’occasione per approfondire la conoscenza dell’opera di
Rambelli, che in questo periodo sta conoscendo una notevole riscoperta
critica, e permetterà di valutare l’indubbia importanza della fase più tarda
della sua opera e in particolare la straordinaria raffinatezza e qualità
della sua attività di disegnatore. La mostra, a cura di Lorenzo Canova,
corredata da un catalogo con saggi di Lorenzo Canova e Carlo Fabrizio Carli,
ripercorre tutte le fasi del percorso artistico di Rambelli, dalle opere
giovanili fino a quelle dove l’artista ha raggiunto la maturità del suo
linguaggio e alle opere estreme come il bozzetto per il Monumento ad Alfredo
Oriani. Artista segnato da un personalissimo espressionismo che lo avvicina,
pur nella sua autonomia, all’amico Lorenzo Viani, Rambelli si mostra capace
di fondere influenze diverse che vanno dall’arte primitiva e classica al
Rinascimento fino al Futurismo e al clima internazionale del richiamo
all’ordine, in una straordinaria sintesi fatta di grandi masse plastiche che
merita di essere apprezzata per l’originalità del suo apporto agli sviluppi
della scultura italiana e internazionale e per la sua capacità di anticipare
molte soluzioni della scultura delle generazioni più giovani.
La mostra permetterà dunque una visione ampia e complessa dell’attività e
del metodo progettuale di Rambelli, fondato sulla qualità e sulla
raffinatezza di tratto, di sfumato e di chiaroscuro della sua attività di
grande disegnatore che pensa la scultura in termini di ampi volumi e
imponenti blocchi in relazione con l’atmosfera e il contesto ambientale. Si
evidenzia così tutta l’attualità dell’opera di Rambelli, interessato in modo
preponderante all’antica concezione monumentale della scultura con funzione
sociale, in una visione lontana dalla retorica celebrativa e interessata a
collocare l’opera d’arte “in mezzo alla Vita”, inserita nel contesto urbano
ed esistenziale della città per “raccontare nei tempi le forme” nuove,
originali e poetiche della “vita nostra”.
Testi in catalogo di Lorenzo Canova e Carlo Fabrizio Carli
Inaugurazione mostra: 8 aprile 2009, ore 18
Museo Crocetti
Via Cassia 492, Roma
Orario di apertura: da giovedì a lunedì: 11-18, chiuso martedì e mercoledì