La poesia dell'acquaforte nel Novecento italiano. Le sale settecentesche di Casa Toesca ospitano una serie di incisioni dell'artista italiano, apprezzato da Van Gogh e Giorno Morandi.
Una nuova occasione per portare nelle sale settecentesche di Casa Toesca un grande maestro incisore, scaturisce da una una chiacchierata informale con Pino Mantovani in occasione della mostra “ la rivoluzione delle piccole cose” avvenuta nel novembre scorso, di fronte ad una piccola opera di Cino Bozzetti, sbalorditiva per semplicità e naturalezza, parlando di segno espressivo, Mantovani commenta:
“Mi sovvengono i giudizi su Cino Bozzetti di artisti differentissimi: il nostro Van Gogh, dicono Italo Cremona e Mario Davico; il miglior incisore moderno in Italia, commenta Giorgio Morandi. Ricordo che nella casa di Felice Casorati a Pavarolo sono esposte numerose grafiche di Bozzetti, a prova di una stima riservata tra gli incisori solo allo xilografo Galante e all’acquafortista Calandri; che proprio Calandri teneva nell’ingresso di casa una stampa di Bozzetti, naturalmente di quelle tirate dall’artista dove non mancano “errori” e riprese a penna . Della intelligenza dei buoni artisti, credo si debba raccogliere qualsiasi traccia, per fare una storia concreta e centrata. Quando gli artisti si scambiano in varia forma pensieri e giudizi sull’arte – non di rado spietati - insieme con opere e progetti, vale decisamente la pena di prestare attenzione, in quanto è probabile che si aprano spiragli di intima comprensione che l’approccio dall’esterno, per quanto informato ed acuto, non riesce a cogliere.”
Non potevamo essere indifferenti a tutto ciò. Quattro mesi, giusto il tempo per organizzare tutto ed eccoci pronti per presentare una nuova esposizione di grande valore storico, e di questo ne siamo orgogliosi.
Areacreativa 42 - Casa Toesca
via Ivrea, 42 - Rivarolo Canavese (TO)
Apertura su appuntamento 17 - 19, Sabato e Domenica 15 - 19, lunedì chiuso
Ingresso libero