Transiti e rimandi tra i linguaggi della scultura e quelli dell'architettura. Gli artisti ed architetti coinvolti in questa esposizione promuovono incroci tra l'artistico, l'urbanistica e la comunicazione.
Scultore Alberto Gianfreda,
Studio di architettura Premoli/Silva Nizzoli, arch. Michele Premoli, arch. Domenico Cavallo
con un intervento di Eleonora Fiorani
Una mostra dedicata alle interazioni di architettura, scultura e metropoli.
In questa occasione lo studio di architettura Premoli Nizzoli e lo scultore Alberto Gianfreda propongono, attraverso la specificità dei rispettivi linguaggi e dei loro ambiti di ricerca, due percorsi distinti che, sondando i concetti di spazio e di tempo nella città contemporanea, convergono nella modalità di sentire e di operare sulla territorialità dei luoghi. Promuovendo incroci tra l’artistico, l’urbanistica e la comunicazione, sondando la labilità dei confini e le possibili soglie tra arte-architettura e metropoli, promuovono, infatti, nuove germinazioni e scambi e, insieme, aprono a riflessioni sul ruolo dell’arte e degli spazi espositivi, che oggi traslano dal piano dell’architettura a quello dell’urbanistica delineano forme nuove di paesaggio.
In questa mostra scultura e architettura si confermano due discipline distinte e tuttavia, risultano definitivamente e reciprocamente contaminate, al punto tale da mescolare e ibridare anche le categorie della funzionalità e della riflessività che sembravano appartenere in maniera esclusiva all’una o all’altra arte, per dar luogo ai nuovi vissuti del contemporaneo e delineare configurazioni possibili di uno spazio urbano dell’arte nella metropoli contemporanea.
In occasione dell’inaugurazione Eleonora Fiorani proporrà una riflessione sul tema.
inaugurazione: mercoledì 15 aprile alle ore 18,00
Galleria Quintocortile
Viale Col di Lana 8 - Milano
orario: martedì - giovedì dalle 17,00 alle 18,30
Ingresso libero