Nei suoi lavori l'artista riprende soggetti tratti dalla realta' quotidiana, immagini di film, fumetti e giornali, che una volta accostati ripropongono scene irreali in cui i punti di riferimento si perdono, alterando cosi' la visione unitaria dell'osservatore.
Il 15 aprile lo Studio d’Arte Cannaviello inaugura la seconda personale dell’artista tedesco Jan Muche, dopo quella tenutasi nel 2006.
Allievo a Berlino di K.H. Hödicke all’Universität der Künste Berlin, Muche esprime attraverso la serie di opere “Buona Guarigione” il suo stile accattivante e ironico, dalla forte impronta grafica.
Nei suoi lavori riprende soggetti tratti dalla realtà quotidiana, immagini di film, fumetti e giornali, che una volta accostati ripropongono scene irreali in cui i punti di riferimento si perdono, alterando così la visione unitaria dell’osservatore.
I colori, di una gamma aggressiva sono stesi in campiture uniformi con accostamenti dissonanti di notevole impatto emotivo.
Sono evidenti i legami tra le opere della serie, anche se scevri di significato. Chi supera lo spiazzamento di non poter realizzare una correlazione tra immagine e mondo, tra parole e significato può meglio assaporare il piacere delle cose prive di senso, in uno spazio dove tutto è permesso.
Catalogo in galleria a cura di Hanna Engelmeier.
Inaugurazione 15 aprile 2009 alle ore 18
Studio d'arte Cannaviello
Via Stoppani 15, Milano
martedì - sabato dalle 10.30 alle 19.30
ingresso libero