Sguardi. In mostra sono esposte tele dai colori acidi e violenti. L'artista spazia dalle immagini dei manga ai supereroi, con un certo gusto graffitista e pop.
A cura di Giorgia Calò
L’artista spazia dalle immagini dei manga, ai supereroi, con un certo gusto graffitista e pop. Esteban, ispirandosi al mondo dei fumetti, realizza opere in cui la rappresentazione dei visi, ritratti in primo piano con dettagli cromatici che si posano sugli occhi e sulle bocche, svelano forme e identità nascoste che seducono e stupiscono allo stesso tempo.
In mostra saranno presentate opere in cui si evince il suo interesse ultraventennale per un mondo che sconfina tra la fantasia e i riferimenti reali. Leit motif della sua ricerca artistica è l’uso di colori violenti, dalle tinte acide ingabbiate in contorni marcatamente neri, con i quali l’artista rappresenta personaggi che si fondono tra la cultura del fumetto, la fiction e frammenti di realtà. La peculiarità di questo ultimo ciclo di lavori è il fondo bianco della tela, adottato dall’artista da un anno a questa parte, in cui spiccano maggiormente i personaggi rappresentati e i loro sguardi.
Esteban Villalta Marzi nasce a Roma il 28 novembre 1956 dove ha studiato scultura all'accademia di Belle Arti. Vive e lavora a Roma, in piazza dei Satiri. Nel 1999 è stato invitato a partecipare alla mostra Post-Pop and the new image in Spain (Sainsbury Norwich U.K. - Velencia), come rappresentante della nuova generazione di artisti spagnoli. Dal 1978 Esteban ha realizzato numerose esposizioni personali e collettive, nazionali ed internazionali, destando il plauso della critica e del pubblico. Nel 2000 la Fondazione Joan Mirò ha ospitato una sua personale dal titolo Corrida Nocturna.
Vernissage: giovedì 16 aprile 2009, ore 18:00
Il Margutta RistorArte
via Margutta, 118 - Roma
Orario: tutti i giorni 10,30 - 24,00