...un discorso pittorico durato sessant'anni. E' la poesia l'elemento primo con il quale l'artista sottolinea le proprie opere, sia come scrittore che come pittore.
a cura di Maurizio Nardini e Diego Simonetti
Tra gli artisti-scrittori del nostro tempo è Le Pera certamente quello che meglio rappresenta la fedeltà ad un mondo e a una sensibilità propria, pur mai estraniandosi dal gusto e dai problemi che rendono moderna l’espressione di un poeta e di un pittore. E insistiamo su queste caratteristiche di Le Pera non solo per definire la personalità solida e felicemente ancorata ad una poetica, ma anche perché, in un’epoca in cui per essere moderni, per essere artisti e poeti del proprio tempo si è costretti a rifarsi a una tradizione semplicistica, spersonalizzata, priva di confini culturali, il Le Pera ha saputo salvare un preciso marchio di tradizione nostrana, ha saputo conservare intatte indicazioni d’una tradizione italiana della poesia senza però indulgere a riecheggiamenti o a rifacimenti scolastici.
Questo nostro pittore si presenta sempre con la felicità di saper dare direttamente ciò che vuole comunicare; è la poesia, infatti, l’elemento primo con il quale sottolinea le proprie opere e di scrittore e di pittore. Quindi per Le Pera è dare anche un segno personale alla sua pittura affinchè essa non possa cadere mai nel vuoto, lasciando emergere la sua sensibilità, a volte ingenua, a volte piena di velata malinconia. Malinconia dettata dai RICORDI DELLA MEMORIA.
Riccardo Malaverna
Inaugurazione 18 aprile ore 17
Il Canovaccio
Via delle Colonnette, 27 - Roma
orario: tutti i giorni escluso festivi dalle 16 alle 19,30
ingresso libero