Oltre lo schermo. Sono esposte circa 40 immagini scattate dalla fotografa ai divi del cinema in occasione dei Festival di Venezia e Cannes. A cura di Mario Pellegrino.
a cura di Mario Pellegrino
Nella galleria Al Blu di Prussia Giuseppe Mannajuolo è lieto di ospitare Oltre lo schermo, personale fotografica di Cinzia Camela a cura di Mario Pellegrino, direttore della galleria.
Al Blu di Prussia saranno esposte circa 40 immagini scattate dalla fotografa ai divi del cinema a cominciare da quella di Charlize Theron premiata al ‘’ Venice movie stars award’’ del dicembre scorso, come anche le foto di Tom Cruise, Nicole Kidman, Robert De Niro, Monica Bellucci, Laura Morante, Tim Burton, Isabella Ferrari, Peter Greenway, Jeremy Irons, Ermanno Olmi, Scarlett Johansson, Claude Chabrol, Jhonny Deep, David Lynch e molti altri che Cinzia Camela ha incontrato sui red carpet in questi ultimi 10 anni di attività ai festival del cinema di Venezia e Cannes.
In contemporane alla mostra, dal 23 aprile al 6 giugno, il giovedì-venerdì-sabato alle ore 17.30 seguirà la rassegna dei film premiati a Venezia e Cannes a cura di Giuseppe Mannajuolo.
Davanti al lavoro di Cinzia Camela, costituito in prevalenza da fotografie in bianco e nero che rappresentano l’iconografia del cinema internazionale attuale, non possiamo che restare affascinati dallo sguardo intimista che posa sui suoi soggetti. Cinzia nei pochi minuti di cui dispone ed in situazioni di estrema confusione, riesce a decontestualizzare i personaggi dalla scena e a proiettarli ‘’ oltre lo schermo’’ li spoglia dell’ effetto patinato a cui i media ci hanno abituati e, senza copione, con abilità, aspetta che l’attimo, lo sguardo, il gesto ‘’ intuito ‘’ si compia, dando così risalto alla vera natura dei personaggi, ‘’ congelandoli ‘’ in uno spazio/tempo che sa di umano.
Mario Pellegrino
La fotografia è uno degli strumenti espressivi del cinema. Nel caso di queste eclettiche istantanee si prefigge, peraltro, di sostituire l’immagine-tempo all’immagine-movimento: l’emozione e la partecipazione dei protagonisti di un festival, cioè, al semplice “raddoppio” dei loro film. Sembra quasi che l’effetto visionario dello schermo si prolunghi per via autonoma: una prospettiva “dal di dentro” che, proprio come il cinema e ancora più direttamente della pittura, riesce a dare un rilievo, un’anima e persino una durata alla cronaca.
Valerio Caprara
vernissage: martedì 21 aprile ore 18.00
Al Blu di Prussia
via Gaetano Filangieri, 42 - Napoli
Orari di apertura: dal martedì al venerdì ore 17,00 – 20,00; sabato ore 10,30 – 13,00 e 17,00 – 20,00
Ingresso libero