La mostra nasce in Via Palermo, con una performance e con la creazione di un'opera d'arte pubblica, ad uso 'esclusivo' di ogni cittadino. L'esposizione in galleria documenta e racconta l'esperienza en plein air dei due artisti attraverso foto, video e materiali.
La mostra, animata dai lavori dei due artisti milanesi Bo130 e Microbo, si articola su più piani e attraverso diversi canali espressivi.
Il primo piano è quello della strada, ambito dal quale nasce e prende sviluppo il percorso di entrambi gli artisti, e per essi luogo d’applicazione e d’intervento diretto, in Via Palermo, con una performance e con la creazione di un’opera d’arte pubblica, ad uso esclusivo di ogni cittadino. Una maniera per sottolineare il valore di anni di lavoro in strada e di promozione della cultura urban assieme all’interesse di avviare nuovi percorsi legati al design ed in questo caso all’arredo urbano.
Il secondo piano d’azione di Bo130 e Microbo è quello della galleria Avantgarden (organizzatrice e produttrice della mostra) che da luogo espositvo classico e ben definito, acquista una nuova dimensione dialogando con l’opera pubblica realizzata in Via Palermo. La prima parte della mostra in galleria documenta e racconta infatti l’esperienza en plein air dei due artisti attraverso foto, video e materiali che rimandano di continuo all’esterno. In mostra verranno inoltre esposte nuove opere bidimensionali di grande come di piccole dimensioni e realizzate a tecnica mista, assieme alle ceramiche che realizzate in collaborazione con SuperEgo e che vanno a solcare, in occasione del salone del mobile, quella linea di confine tra arte e design, fatta di lavoro artigianale e produzioni in serie limitata.
Cut’n’Paste and Dirty Fingers, tagli e rimpasti tra spazi, generi e linguaggi dell’arte, mani sporcate dal lavoro concreto di questi artisti nella creazione delle proprie opere.
AVANTGARDEN GALLERY
Via Cadolini, 29 Milano
ingresso libero