Giudecca 795 Art Gallery
Venezia
Fondamenta S. Biagio 795 (Giudecca)
041 7241182, 340 8798327 FAX 041 989614
WEB
Cholla dipinge
dal 23/4/2009 al 14/9/2009
mar - ven 15-20, sab e dom 11-20

Segnalato da

Giudecca 795



approfondimenti

Cholla



 
calendario eventi  :: 




23/4/2009

Cholla dipinge

Giudecca 795 Art Gallery , Venezia

Arte a briglie sciolte. In esposizione i video di Cholla, un cavallo semiselvaggio, filmato mentre dipinge, oltre a 30 acquerelli originali eseguiti tra il 2004 e il 2009.


comunicato stampa

L’artista è un cavallo semiselvaggio; Cholla (pronuncia ''Ciòglia'', nome spagnolo), figlio di un Mustang e di una Quarterhorse, dipinge spontaneamente e senza ammaestramento (né maltrattamento) tenendo il pennello tra i denti e raccogliendo il colore da sé. Non è né una ''bufala'' né un fenomeno da circo: Cholla è semiselvaggio, vive in un ranch del Nevada, dove continua a correre, e a dipingere senza nessuna costrizione; la sua attitudine è stata scoperta per caso ed è oggetto di studio da parte degli etologi; le sue ''opere'' (acquerelli astratti) - che destano curiosità ed interesse da parte di critici e appassionati d'arte e non solo - saranno in mostra a Venezia in esclusiva dal 24 Aprile al 15 Giugno alla galleria d'arte Giudecca 795 (Fondamenta San Biagio 795, a pochi metri dall'hotel Molino Stucky Hilton, tra i partner dell'iniziativa).

Nell'ottobre scorso un'opera di Cholla fu premiata con la menzione speciale della Giuria del premio di pittura Arte Laguna (Mogliano Veneto). I dipinti di Cholla sono stati esposti negli Usa, e Venezia è la prima delle sue mostre internazionali. Lui non ci sarà: trasportare un cavallo così grande per qualche ''esibizione'' sarebbe rischioso, inutile e poco etico; questa la decisione della proprietaria Renee Chambers (ballerina classica) e dei galleristi.

In mostra a Venezia ci saranno però i video di Cholla mentre dipinge, oltre a 30 acquerelli originali eseguiti tra il 2004 (anno degli esordi ''artistici'' del cavallo) ed il 2009, oltre a stampe giclée in vendita e al suo primo catalogo. La mostra veneziana fa seguito alla ''preview'' del 3-5 Aprile scorsi al palazzo dei Congressi di Roma Eur (ad Art-O') con grande successo di pubblico, e di critica - è il caso di dirlo. L'artistica ''provocazione a briglie sciolte'', come è stata definita da Simona Antonucci, spazia con ironia dal richiamo all'action painting ad interventi dissacranti del recente passato.

Una cosa è certa secondo il noto etologo Danilo Mainardi: Cholla mostra intenzionalità e consapevolezza, ''dipinge perché lo vuole fare, in tutta libertà'', prendendo da solo il colore, senza masticare né rompere il pennello; a volte è necessario aiutarlo quando il pennello scivola per la salivazione. Dice Mainardi: ''Cholla è un cavallo bellissimo e ben trattato. Il comportamento che più m’ha stupefatto è una sequenza in cui Cholla, che inizialmente aveva malamente trattenuto tra le labbra il pennello, che si presentava tutto di sghembo e perciò era praticamente inutilizzabile, s’è spontaneamente messo a rigirarselo in bocca e l’ha finalmente ben posizionato. E' stato solo a questo che ha dato inizio alla sua ingenua opera pittorica. Non è una cosa da poco, credetemi, questo comportamento. Sembra indicare consapevolezza e intenzionalità, perché il cavallo agisce senza essere minimamente costretto. Lo fa perché - almeno così sembra - lo vuole fare. Cholla non si comporta come un cavallo ammaestrato, e così anche sostiene la sua proprietaria. Probabilmente ha iniziato a fare quel che fa per gioco. Cholla, soprattutto a paragone di tanti altri cavalli mal trattati, può venir considerato a suo modo un cavallo felice. E questo, per me almeno, è importante. Il suo caso potrebbe perfino essere analogo a quello degli scimpanzè pittori''.

Il comportamento è ''di sicuro interesse scientifico'' per l'etologo Mainardi, che scrive su Cholla nel suo libro ''L'intelligenza degli animali'' (Cairo Editore). Ci si chiede: questa è “arte”? Cholla è già considerato uno dei quattro animali più quotati al mondo, dopo lo scimpanzè Congo che dipingeva negli anni Cinquanta e i cui quadri furono anche apprezzati da Picasso e battuti all’asta (cosa ben diversa dal comportamento ripetitivo di alcuni elefanti-pittori, chiaramente ammaestrati). Per Cholla è probabilmente un gioco, forse - ce lo auguriamo - un modo per comunicare.

Scettici? Non resta che visitare la mostra. Sul sito della galleria http://www.giudecca795.com c'è lo spezzone di un filmato che sarà proiettato in galleria, oltre ad alcune delle opere in mostra. Vedere per credere. Tra l'altro, i quadri di Cholla non sono nemmeno troppo male...

Inaugurazione 24 Aprile ore 18

Giudecca 795
Giudecca, Fondamenta S.Biagio 795 - Venezia
Orario di apertura: dal Martedì al Venerdì dalle 15 alle 20; Sabato e Domenica dalle 11 alle 20; chiuso il Lunedì

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