Venezia New York. L'artista propone in questa personale una pittura sapiente e controllata, interamente dedicata a scenari contemporanei: ritratti sontuosi e raggelanti di metropoli a meta' tra saggio umoristico e studio sociologico.
MARCOROSSI SPIRALEARTE artecontemporanea Pietrasanta ha il piacere di presentare, nel suo spazio espositivo di Pietrasanta, “Venezia NewYork”, mostra personale dell’artista Aldo Damioli, che inaugurerà Sabato 25 aprile alle ore 18.00.
Nato nel 1952, l’artista, che vive e lavora a Milano, è un artista iconico di grande richiamo, la cui produzione è particolarmente ricercata, visti i lunghissimi tempi di realizzazione delle singole opere e la viva attenzione di pubblico e critica nei confronti dell’autore.
Sontuose e raggelanti, le vedute di Damioli sono incaricate di mettere in discussione i nostri sensi della vista e dell’orientamento: un impegno di scenografia e montaggio che produce still ambientali in attesa di azione e di veri protagonisti.
Dal 1992 Damioli lavora per consolidare questa scelta stilistica riconoscibile e personalissima: VeneziaNewYork è ormai un vero e proprio brand, che racchiude in sé diversi artifici, sviluppati con l’evoluzione di una pittura sapiente e controllata, interamente dedicata a scenari contemporanei: ritratti di metropoli a metà tra saggio umoristico e studio sociologico.
Lo spettatore riconosce un oggetto e al contempo lo sente inconsueto, lo ritrova nella propria esperienza ma lo vede e lo percepisce in maniera differente. Ogni brano topografico che l’artista sceglie per le sue opere viene tradotto con fedeltà e al contempo tradito, sia attraverso l’alterazione dei colori (si guardino il cielo, le nuvole, le acque verdi) sia attraverso una rigorosa eliminazione dell’accidentale.
L’intervento estetico e tecnico dell’artista può tramutare in opera d’arte anche il dettaglio più banale: il déja-vu viene eletto a squisito effetto speciale.
Il soggetto, per lo più paesaggistico-architettonico, è immoto e ridente, e viene scansionato da una luce molto chiara e diffusa, che quasi non produce ombre. L’opera e gli intenti di Damioli sono estremamente classici, nell’accezione più antica ed esclusiva del termine: la forma è pura, cesellata, leggera, artificiale; l’atmosfera è sterica. Si possono citare non solo Canaletto e il Vedutismo settecentesco tra i referenti storici del pittore, ma anche Canova per la perfezione delle figure e Kazimir Malevic per la sintesi dei volumi geometrici.
In concomitanza della mostra, verrà presentato un volume ragionato sulla carriera dell’artista, con numerosi testi critici di Elena Pontiggia e Luca Beatrice, in cui saranno pubblicate ben 95 immagini sia delle opere in mostra sia di molte altre provenienti da collezioni pubbliche private.
Spiralearte artecontemporanea
via Garibaldi, 16 - Pietrasanta (LU)
Orario: 10.30 - 12.30; 18 - 00.30
Ingresso libero