Count up. Un orologio nella piazza conta anni, mesi, giorni, ore, minuti. Sotto l'orologio un piccolo cartello recita: Alle ore 17 del 27 dicembre 1947 il Capo Provvisorio dello Stato Enrico De Nicola firma l'atto di promulgazione della Costituzione Italiana.
L’opera è stata realizzata rispondendo allo stimolo del Museo Pecci di Prato che ha invitato 10 artisti ad elaborare un progetto per la realizzazione di un monumento alla Resistenza per la città di Prato.
Un grande orologio contatempo nella piazza conta anni, mesi, giorni, ore, minuti; le palette dei secondi scorrono in fretta producendo un leggero fruscio meccanico che aumenta la sensazione di coinvolgimento e di appartenenza a quel tempo. Sotto l’orologio un piccolo cartello recita: Alle ore 17 del 27 dicembre 1947 il Capo Provvisorio dello Stato Enrico De Nicola firma l’atto di promulgazione della Costituzione Italiana.
L’opera di Alessandra Andrini valorizza l’idea della Resistenza stimolando la consapevolezza che la democrazia sia un processo culturale in corso e non solo un valore storico acquisito.
Si collega idealmente ad un fatto storico, la firma dell’atto di promulgazione della Costituzione Italiana avvenuta 61 anni fa, contando il tempo trascorso da quel momento per aprirsi al confronto diretto con il presente di ognuno di noi: “un tempo che non commemora ma che porta il suo senso vitale nel futuro”.
L’originale opera è stata scelta attraverso un concorso indetto dal Centro Pecci; i progetti presentati da 7 artisti, incluso quello vincitore, saranno esposti dal 25 aprile 2009 presso lo spazio Lounge al piano terra del Centro Pecci, col seguente orario 10-19 escluso il martedì.
Inaugurazione sabato 25 aprile ore 12
saranno presenti il sindaco di Prato Marco Romagnoli e il presidente dell’ANPI provinciale, Ennio Saccenti.
Piazza dell'Università - Prato