Studio7.it Associazione Culturale
Stefano Bergamo
Daniela Caciagli
Valentina Crivelli
Marta Fornari
Federico Mazza
Giuliano Pastori
Viola Lorenza Savarese
Monica Scafati
Mariarosaria Stigliano
Simone Fappanni
Barbara Pavan
Gli artisti hanno attinto al passato e al presente per immaginare un futuro in cui la Terra possa ospitare in un nuovo equilibrio l'uomo e l'ambiente.
a cura di Simone Fappanni e Barbara Pavan
Artisti: Stefano Bergamo, Daniela Caciagli, Valentina Crivelli, Marta Fornari, Federico Mazza, Giuliano Pastori, Viola Lorenza Savarese, Monica Scafati, Mariarosaria Stigliano
Alla Galleria Minima Arte Contemporanea apre One Planet
Giovedì 7 maggio 2009 la Galleria Minima, in via del Pellegrino 18 a Roma (zona Campo dé Fiori), presenta l’anteprima di One planet, una mostra d’arte contemporanea promossa e coordinata da Studio7.it, a cura di Simone Fappanni e Barbara Pavan.
La mostra affronta e indaga la relazione tra uomo e ambiente attraverso le opere di nove artisti: Stefano Bergamo, Daniela Caciagli, Valentina Crivelli, Marta Fornari, Federico Mazza, Giuliano Pastori, Viola Lorenza Savarese, Monica Scafati, Mariarosaria Stigliano
‘La filosofia che sottende il pensiero ecologico – scrive il curatore Simone Fappanni nel testo introduttivo al catalogo della mostra - ha chiarito, in maniera davvero inconfutabile, che la relazione fra l’essere umano e l’ambiente che lo circonda è bidirezionale in senso assoluto: entrambi, infatti, creano una interrelazione che assume caratteri dinamici, entro i quali si può evincere il carattere di un’assoluta plasticità. Ed è proprio da questa constatazione che è possibile ottenere le chiavi d’accesso a un percorso tanto affascinante quanto sfaccettato esemplarmente proposto dalla rassegna One planet, che coincide con il Bimillenario della nascita dell’imperatore romano Vespasiano, al potere fra il 69 e il 79 a.C., a cui va il merito aver dato corso all’edificazione del Colosseo, inaugurato sotto il regno del figlio Tito… Risulta alquanto manifesto il fatto che l’arte, e in modo decisamente confortante, quella contemporanea, stia ponendo una notevole attenzione a ciò che accade fra l’uomo e l’ambiente, non mancando di evidenziarne aspetti positivi accanto ad altri, che forse potrebbero risultare in quantità maggiore, che costituiscono problemi aperti e talvolta persino preoccupanti…Scriveva Kandinskij ne Lo spirituale nell’arte: ‘Ogni opera d’arte è figlia del suo tempo, e spesso è madre dei nostri sentimenti’
Gli artisti invitati hanno attinto dal passato e documentato il presente per immaginare un futuro in cui questo pianeta possa ospitare in un nuovo equilibrio l’uomo e l’ambiente, in cui possano trovare posto la meravigliosa architettura della natura e la bellezza creata dall’uomo, un luogo che accolga tutti gli esseri viventi in uno spazio adeguato per tutti. Questa mostra ci porta ancora una volta a riconsiderare che o ci salviamo tutti o nessuno e che le generazioni future troveranno ciò che avremo loro lasciato.
Galleria Minima Arte Contemporanea
Via del Pellegrino, 18 - Roma
Orario: lun-ven 16-19.30 sab 12-19.30
Ingresso libero