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16/5/2009

Stefania Scarnati

Fondazione Rudh, Rozzano (MI)

Dal 17 maggio all’7 giugno alla Fondazione Rudh di Rozzano, presso Cascina Grande, con il Patrocinio del Comune di Rozzano ed il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano, la Fondazione Rudh e l’Associazione MilanoArte presentano la mostra "....dell’Ascolto Sottile.....". Più di 40 opere tra installazioni-scultura-pittura-grafica e gioielli, in una variegata esposizione antologica che mette in risalto l’eclettismo dell’artista milanese Stefania Scarnati.

La natura che avvolge la splendida cornice della Cascina Grande e il silenzio del suo parco, è il contorno ideale per ammirare opere che Stefania Scarnati dedica al tema dell’Ascolto Sottile, un’antologica già presentata in parte nel 2007 alla Centrale Idroelettrica Enel di Trezzo d’Adda. L’artista propone ora un percorso più ampio di sculture ed installazioni unite ad una contenuta selezione di oli su tela, incisioni e piccole "sculture gioiello".

La scultura di Scarnati, costituita da forme estremamente originali, realizzata con materiali rubati all’alta tecnologia industriale, esalta il concetto del percorso, a volte raccontato con sapienti estrusioni di A.B.S. (Acrilonitrile Butadiene Stirolo), altre volte sintetizzato con tenaci quanto sottili fili di Nylon integrati a granuli di Policarbonato. Tutto viene contenuto in grandi cerchi metallici sospesi a strutture autoportanti che nella loro semplice ed asciutta essenzialità contribuiscono al racconto di una suggestiva atmosfera. Atmosfera particolare che si avverte anche dinnanzi alle sue opere pittoriche dove il colore ad olio sapientemente stemperato in sottili strati di sfumature luminose racconta di percorsi, di nastri che si avvolgono e si intrecciano e che parlano di ricerca di serena libertà.

Nella sala incontri, situata al piano terra, sono invece esposte 15 tavole (tutte incisioni in Acquaforte/Acquatinta) realizzate per il volume Parlar m’è dolce alle stelle, con i testi poetici di Elena Santoro, edito da Bellavite Editore e interamente dedicato ai segni Zodiacali.

A completamento, viene presentata una selezione dei gioielli realizzati dall’artista, che li definisce sculture da indossare o bagliori di Silenzio (questo il titolo di un catalogo, presentato qui in anteprima, che raccoglie 10 anni di creazioni, commentate dalle poetesse E. Federici, M. Luca e E. Santoro).

STEFANIA SCARNATI SACCHI artista milanese, inizia la sua carriera nel mondo pubblicitario e del design (il padre Giuseppe è l’apprezzato fondatore dell’Ufficio Stile dell’Alfa Romeo). La sua prima personale di pittura risale al 1975 presso la Biblioteca Comunale di Segrate. Segue un’attività espositiva intensa che la porta in giro per tutta Italia e all’estero, partecipando in particolare a rassegne d’arte a New York, Parigi, Ginevra, Basilea e Gent. Nel 1990 frequenta corsi di incisione presso il centro dell’Incisione a Milano, dove, già nell’anno successivo, presenta alcune sue opere. Nel 1992 entra a far parte del gruppo "100 Pittori di via Margutta" e partecipa con loro a diverse edizioni della manifestazione romana.
Dal 1993 alterna al lavoro nel suo studio di Pioltello (MI) brevi permanenze a Ventimiglia, dove nel nuovo studio sul mare, scopre le intense tonalità di blu che daranno una svolta decisiva ed una maggiore coerenza a tutta la sua produzione. Dal 1994 al 2000 le sue opere vengono commercializzate dalla Galleria Gavioli in Via Durini a Milano. Dal 1995 frequenta seminari di incisione presso il centro "Venezia Viva" nell’Atelier di Nicola Sene in San Marco. Nel Novembre 1995 è invitata dal comune di Milano a tenere una personale di incisioni a Palazzo Sormani. In questo periodo riprende l’attività scultorea attraverso l’uso di tecnopolimeri, che porta all’esposizione di alcune tra le opere più significative presso la galleria "La nuova sfera" in Via San Marco a Milano.
Nel settembre 1997 è la prima donna a vincere il concorso Anguria d'Oro a Bordighera (IM) ormai giunto alla 31° edizione, unendosi così a nomi del calibro di Borghese, Schifano ed altri tra i maggiori esponenti della pittura contemporanea. Nel giugno 1998 partecipa a Roma al 1° congresso Nazionale della Lega Beniculturali, dove espone le sue opere con l’Alto Patrocinio della Presidenza dei Ministri, dell’UNESCO e della Comunità Europea.
Ampio consenso ha ottenuto la sua personale allestita nel gennaio 2001 presso il Parlamento Europeo di Bruxelles,successivamente riproposta nel novembre dello stesso anno dalla Provincia di Milano allo Spazio Guicciardini.La personale "Talismani di luce" del giugno 2002 al Palazzo delle Stelline di Milanoha riscosso l'ammirazione di critica e di pubblico.
Molteplici le presenze dell'artista negli Expo Internazionali, tra cui: Art lnnsbruck, Lineart Gent, MC Art Montecarlo, MAC 21 Marbella, SIAC Marsiglia, Arte Padova, Europ'Art Ginevra 2004, Art Innsbruck 2005,Arte Nimes 2005, ecc.
Nel marzo 2004 è stata inserita nel volume "40 e più donne per Milano"edito da Federico Motta edizioni. Nel 2006 entra a far parte dell’Associazione MilanoCosa e dedica alcune sue creazioni a testi poetici di autori contemporanei presentati durante la manifestazione "Custodi di parola" presso il Teatro dell’Arte di Milano.
Il termine "Artépore®" (dal greco pore, poréia, ossia cammino, percorso) è stato brevettato dall'artista per connotare tutta la sua eclettica produzione.
Nel novembre 2007 nell’ambito di "Preziosa", a Milano, Stefania presenta monili e gioielli ispirati al tema prediletto del percorso, giocando con accattivanti supporti dalle forme più disparate (cuori, stelle, lune ecc.). Nel Luglio 2007 realizza i diademi per il premio Miss e Mister Salute Tisanoreica. Nel febbraio 2008 nasce il nuovo gioiello in Argento per Debra. La collaborazione con "Debra Italia Onlus" (Associazione per la ricerca dell’Epidermolisi Bollosa ) nasce nel febbraio 2007 quando Stefania Scarnati realizza per questa Associazione il "Ciondolo Farfalla" ispirato al loro Logo.

Inaugurazione: domenica 17 maggio ore 11,30

Fondazione Rudh
Centro Culturale Cascina Grande via Togliatti 20089 Rozzano (Mi)
Orari: da lunedì a sabato dalle 15.30 alle 19.30
Visite guidate su prenotazione. 0289202323

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