Oltre lo scatto... La mostra presenta una sequenza di fotografie proiettate e un gruppo di scatti che forniscono un quadro della piu' che trentennale ricerca dell'artista. A cura di Cesare Sarzini.
a cura di Cesare Sarzini
La mostra del fotografo Corinto
Marianelli presenta una
sequenza di foto proiettate e un
gruppo di lavori fotografici, tra
cui l’ultimo, Vitalità del
negativo, così da fornire un
quadro della sua più che
trentennale ricerca artistica. Con
Vitalità del negativo Corinto
riscopre il piacere di lavorare
artigianalmente; per questa
opera il fotografo ha utilizzato
una vecchia macchina
fotografica a lastre 18x24 di
legno appartenuta al pittore
Parravicini di Persia. Gli altri
lavori esposti sono Amabile Rita e Oltre le stagioni. Da quanto esposto, risulta che nell’opera
fotografica di Corinto non è cercata la bella foto. Infatti è il rapporto non formale tra le immagini ciò
che lo interessa: come l’accostamento positivo negativo in Vitalità del negativo, le sei foto in Amabile
Rita e le trentasei del provino in Oltre le stagioni. Per Corinto è centrale, quindi, il superamento della
singola immagine fotografica: mettendole in relazione tra loro il fotografo costruisce un discorso per
immagini nel quale sono evocate anche quelle non còlte.
Sin dall’inizio la ricerca fotografica, anche quella più artistica, di Corinto ha cercato riferimenti e
contatti con il reale.
Corinto Marianelli, nato a Roma nel ’49, ha studiato Grafica Pubblicitaria all'Istituto d'Arte e Scenografia all'Accademia di Belle Arti. Affascinato dal
movimento Dada, dall'anti-arte, dal gusto intelligente della provocazione, negli anni ’70 matura in lui l'idea di inserire nei propri quadri immagini
fotografiche. Duchamp, Picabia, Arp, Tristan Tzara e il fotografo Man Ray sono i suoi giovanili punti di riferimento. Successivamente alle esperienze di
reportage la sua fotografia, dagli anni ’90, ha assunto una dimensione sempre più concettuale.
Inaugurazione 29 maggio 2009
Tralevolte
Piazza di Porta San Giovanni, 10 - Roma
Ingresso libero