Taysir Batniji
Shadi HabibAllah
Sandi Hilal
Alessandro Petti
Emily Jacir
Jawad Al Malhi
Khalil Rabah
Salwa Mikdadi
Vittorio Urbani
Opere di Taysir Batniji, Shadi HabibAllah, Sandi Hilal e Alessandro Petti, Emily Jacir, Jawad Al Malhi e Khalil Rabah. Le diverse tecniche utilizzate includono l'installazione sonora e multimediale, interventi site specific, fotografia e video. Gli artisti hanno creato opere per l'occasione, sono stati invitati per il loro eccezionale impegno e per la loro capacita' di collegare temi locali e globali. A cura di Salwa Mikdadi. Simposio il 5 Giugno.
I sette artisti partecipanti, cui è stato richiesto di creare un’opera ad hoc, sono stati scelti per il loro eccezionale impegno, la qualità del loro lavoro artistico, e la capacità di collegare temi locali e globali. Tra loro sono presenti artisti emergenti e artisti affermati. Le diverse tecniche utilizzate includono l’installazione sonora, l’installazione multimediale, interventi site specific, vale a dire pensati a partire da un preciso luogo e in esso inseriti, animazione, fotografia e video. La loro arte affronta temi che vanno dall’epistemologia del concetto di ‘biennale’ al dialogo tra culture diverse nell’ambito dell’architettura e della progettazione urbana, e esplora la percezione visiva degli oggetti nel loro stato meccanico. Esamina inoltre la marginalità attraverso la geografia strutturale del campo profughi, e attiva un discorso comunitario pressoché inesistente sulla riconfigurazione socio-spaziale colonialista dei centri urbani.
Per garantire che le comunità palestinesi partecipino alla celebrazione, in contemporanea all’inaugurazione che avrà luogo a Venezia, sei istituzioni artistiche palestinesi di Gerusalemme e della Cisgiordania presenteranno al pubblico locale duplicati delle opere esposte alla Biennale.
Artisti:
- Taysir Batniji
- Shadi HabibAllah
- Sandi Hilal e Alessandro Petti
- Emily Jacir
- Jawad Al Malhi
- Khalil Rabah
a cura di Salwa Mikdadi, independente curatore
commissionato da:
Vittorio Urbani, Direttore di Nuova Icona
Le sedi palestinesi sono:
-A.M. Qattan Foundation
-Birzeit University Art Museum
-Al-Hoash Palestinian Art Court
-International Academy of Art Palestine
-Al Ma’mal Foundation for Contemporary Art
-Riwaq Center for Architectural Conservation
Simposio
Conversazioni 5 Giugno, 2009 Dalle 9.30 alle 17.30
Ingresso gratuito. Dati i posti limitati, è necessaria l’iscrizione anticipata info@palestinecoveniceb09.org
Tra gli argomenti su cui si focalizzerà la discussione: l’arte in tempi di crisi permanente, il ruolo di attivisti e catalizzatori di discorso democratico svolto dagli artisti nella società civile, l’attivazione ad opera degli artisti di spazi pubblici alternativi in assenza di musei e sostegno statale. Oltre agli artisti, al simposio parteciperanno storici e professionisti dell’arte in rappresentanza di varie istituzioni artistiche palestinesi
Immagine: Taysir Batniji
Sarà disponibile un catalogo illustrato in duplice edizione, Araba e Inglese.
L’esposizione ha avuto il patrocinio della Città di Venezia
Sponsors:
Rana Sadik and Samer Younis
The Khalid Shoman Foundation - Darat al Funun
Welfare Association
CCC: sponsor of Khalil Rabah’s art project
A Geography: 50 Villages – 3rd Riwaq Biennale
Apertura:
3 - 6 giugno, 11.00 - 19.00
3 - 6 June, 11am - 7pm
Ricevimento d’inaugurazione 6 Giugno, ore 17.00
Ex Convento Cosma e Damiano,
Campo S. Cosmo, Giudecca
Stazione vaporetto: Palanca, lines no 1- 2, 41- 42
Orari dal 7 giugno al 30 settembre, 10.00 - 18.00
chiuso il lunedì (tranne l'8 giugno)
Ingresso gratuito