Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna
Bologna
via Farini, 15 (Palazzo Saraceni)
051 230727 FAX 051 232676
WEB
Asmara
dal 3/6/2009 al 4/7/2009
10-19

Segnalato da

Annalisa Bellocchi




 
calendario eventi  :: 




3/6/2009

Asmara

Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, Bologna

Citta' segreta del moderno in Africa. La mostra intende illustrare il patrimonio architettonico di Asmara, inserendosi a pieno titolo nel dibattito sullo studio e sulla conservazione del moderno, sulla globalizzazione dell'architettura moderna, sulla sua valenza storica ed il suo rapporto con la pianificazione urbana.


comunicato stampa

a cura di Naigzy Gebremedhin (architetto e primo direttore dell’Eritrean Cultural Assets and Rehabilitation Project) e Omar Akbar
(già presidente e direttore della Foundation Bauhaus, Dessau)

La mostra intende illustrare il patrimonio architettonico di Asmara, inserendosi a pieno titolo nel dibattito sullo studio e sulla conservazione del moderno, sulla globalizzazione dell’architettura moderna, sulla sua valenza storica ed il suo rapporto con la pianificazione urbana. Nel fare ciò, la mostra promuove e appoggia l’inserimento dell’Asmara storico-novecentesca nella Modern Heritage List dell'UNESCO. Questo riconoscimento risulterebbe infatti particolarmente significativo ai fini della tutela del suo insieme architettonico. Per quanto gli eritrei l’abbiano fatta propria, Asmara resta pur sempre una città fortemente legata al passato coloniale italiano. La questione della sua conservazione chiama quindi direttamente in causa anche la nostra cultura, che potrebbe offrire un importante contributo ai fini dell’inserimento di Asmara nella lista dei siti del Patrimonio mondiale dell’UNESCO.

La mostra, che ha il patrocinio di: UNESCO, UIA, l’Associazione degli architetti tedeschi (BDA), S.E. Petros Tseggai Asghedom, Ambasciatore dell’Eritrea in Germania, Dr. Uschi Eid, parlamentare tedesco, è stata presentata per la prima volta a Berlino nel 2006 e in seguito a Francoforte, Kassel, Stoccarda, Londra (Royal Institute of British Architects), Tel Aviv (Bauhaus Center), Il Cairo, Lomé, Lagos. La prima tappa italiana è stata a Torino lo scorso anno, in occasione del XXIII congresso UIA (Unione Internazionale degli Architetti). Ora approda a Bologna, luogo che riveste un significato particolare per la diaspora eritrea: durante i trent’anni della guerra di liberazione (1961-1991) la città fu infatti punto di incontro per migliaia di rifugiati, tanto che molti eritrei la considerarono come una sorta di capitale in esilio. In quel periodo la città ospitò varie iniziative culturali, sociali e, anche politiche. Centinaia di eritrei convergevano annualmente su Bologna per il Festival eritreo, patrocinato dall’amministrazione comunale cha aveva abbracciato la causa della lotta di liberazione e nel 1991 25-30.000 fuoriusciti eritrei si incontrarono a Bologna per festeggiare la liberazione. In questo senso non stupisce che, subito dopo l’indipendenza, una delle più importanti strade di Asmara sia stata intitolata a Bologna.

La mostra itinerante è distribuita da “4Asmara – Arbate Asmera”, un’iniziativa di eritrei e di amici dell’Eritrea in seno dell’associazione tedesca “Association to Promote Education and Media on Environment and Development” ed è presentata a Bologna con il contributo dell’equipe di studiosi dell’architettura italiana negli ex-territori coloniali formata da Giuliano Gresleri, Pier Giorgio Massaretti e Stefano Zagnoni.

La mostra consiste in:

- 24 pannelli ideati e prodotti da Rainer Weisbach, Foundation Bauhaus Dessau sulla base dei testi di Naigzy Gebremedhin o tratti dal libro Asmara. Africa’s Secret Modernist City di Edward Denison, Guang Yu Ren and Naigzy Gebremedhin; le immagini sono del fotografo Edward Denison.
- Un pannello che propone alcuni disegni, poesie e racconti selezionati fra quelli presentati da bambini eritrei ad un concorso scolastico.
- Sette modelli rappresentativi di opere architettoniche realizzati dal professor Wolfgang Knoll, Stuttgart.
- Diciassette fotografie di Edward Denison.
- Il filmato “City of Dreams“ di Ruby Ofori and Edward Scott, Eye Level, Washington D.C., USA.
- Il libro di Edward Denison, Guang Yu Ren and Naigzy Gebremedhin, Africa’s Secret Modernist City, Merrell Publishers Limited

Inaugurazione Giovedì 4 giugno alle ore 18

Fondazione Cassa di Risparmio
via Farini, 15 - Bologna
Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 19

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