A-mare. Una mostra di opere site specific realizzate per questa personale napoletana. In mostra 18 fotografie e una installazione.
A cura di Enzo Battarra
Con testi in catalogo di Alfonso Amendola, Enzo Battarra, Viviana Vitelli
COSTABILE GUARIGLIA espone alla galleria ARTEXARTE Box di Via Chiatamone 7 Napoli, dal 4 GIUGNO al 4 LUGLIO 2009, opere scelte e realizzate site specific per lo spazio artexarte per questa sua personale a Napoli.
Nel 2004 Costabile Guariglia con il gruppo senseria da lui fondato espose a Castel S.Elmo in occasione della Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo curata da Achille Bonito Oliva, una videoinstallazione di grandi dimensioni 6 metri x3x3 realizzate in tessuto elastico, ferro, legno situate nella 3 sala di Castel Sant’ Elmo, che poneva al centro della sua ricerca il senso del viaggio come racconto di luoghi smarriti e defraudati della propria identità.
Costabile Guariglia continua la ricerca narrando ipotetici viaggi di sconfinamento, lo fa utilizzando un linguaggio che spazia dalla fotografia con 18 opere di piccole dimensioni che iniziano e chiudono lo spazio della galleria a forma di anello, un’installazione posta all’ingresso dello spazio dove invita l‘ospite a compiere un gesto di umiltà con l’azione di attraversamento chinando il capo.
Come scrive Viviana Vitelli, nel testo che accompagna il catalogo della mostra:
“Nella stanza si accede compiendo un gesto che prepara al rito della centralità e della rotazione. Infatti l’ingresso e’ una piccola breccia a forma di persona seduta o in piedi. L’accesso attraverso una piccola porta ricorda la cerimonia zen della stanza del te. Chiunque ricco o povero deve compiere un gesto di umiltà: il piegarsi, l’essere pronti a cambiare il senso alla ordinaria presenza. L’invito di Guariglia e doppio: ospiti del senso rotatorio o della terra e ospiti sulla terra del grande pilota. Le persone che lui ha invitato sulle tre sedie assumono le sembianza del pilota, di colui che e’ in procinto di partire attraverso un salto nell’orizzonte: questa barriera invisibile che lascia passare di chi ha il cuore di fanciullo e lascia interdetti gli altri. In noi c’e’ un lato nascosto che sa viaggiare, oltrepassare la colonna d’ercole, pilota in greco si traduce con la parola kybernatas: colui che tiene il volano, il timone colui che sente i flussi informazionale e si adegua diminuendo velocità e spostando la rotta: Chi segna la rotta conosce l’espansione, il tempo e i limiti e così si avvia verso un percepire che e’ conoscenza organizzazione”.
Ancora, come osserva Alfonso Amendola, nel testo critico: Anche in questi 18 lavori ritroviamo il più denso pulsare della ricerca di Costabile Guariglia. Artista che celebra (nella complessità dei suoi attraversamenti visivi, scultorei, audiovisivi, performativi) la voracità del corpo e delle sue trasformazioni. E lo fa riempiendo lo spazio, accelerando verso i temi della bio-politica, costruendo concettualmente e fisicamente la propria visionarietà d’artista. E spezzando le retoriche di un pensiero “dominante” nel segno di una pratica della totalità delle arti come azione libertaria. È soprattutto nella dimensione di “operazioni composite” che miscelano assieme differenti linguaggi, forme e stili che Costabile Guariglia indica la propria priorità espressiva e d’artista totale. Indicandoci, al contempo, una sua forza naturale e sorgiva. Una forza che è in grado di farlo orbitare, con riuscita disinvoltura, all’interno di tutte le espressioni dell’arte (non meravigli quindi il suo continuo ibridare le creatività: il teatro e la pittura, il video e la matericità della scultura, l’azionismo di body artist e le installazioni).
Inaugurazione giovedì 04 giugno 2009 ore 19,00
ArtexArte Box
Via Chiatamone, 7 - 80121 Napoli
Dal martedì al venerdì ore 16:30 / 19:00 - per appuntamento info 338 2235989
Ingresso libero