Mezzo. Punto. Pizzi, porno e passatempo sono le tre tipologie di opere presentate per questa personale allestita all'interno di tre camere da letto che in passato ospitavano i ferrovieri turnisti dello Scalo Merci San Donato.
Venerdì 19 giugno alle ore 19.30 inaugura Mezzo. Punto. la mostra che raccoglie i lavori di Katharina Dieckhoff, in esposizione a Bologna presso Lo Scalo, al primo piano dell'ex dormitorio dei ferrovieri, il nuovo spazio “bonificato” dall'associazione Planimetrie Culturali.
Pizzi, porno e passatempo sono le tre tipologie di opere presentate per questa personale allestita all'interno di tre camere da letto che in passato ospitavano i ferrovieri turnisti dello Scalo Merci San Donato.
Katharina Dieckhoff (1976 Maastricht (NL)) vive e lavora a Bologna da 12 anni esattamente gli anni che sono passati da quando l'ex dormitorio è stato chiuso.
Ad ispirarla sono proprio quelle pareti scrostate della prima stanza che ben si presta ad evidenziare la delicatezza dei pizzi realizzati a mano da sua nonna, poi gelosamente custoditi per essere recuperati dall'artista che li assembla e conferisce loro una seconda vita.
La seconda camera potrebbe benissimo rappresentare i sogni di chi ha dormito in quei luoghi - dai ferrovieri ai senzatetto - e raccoglie al suo interno alcuni lavori realizzati ad uncinetto che prediligono temi erotici o, a seconda dei punti di vista, pornografici. E' qui che Katharina Dieckhoff inserisce la presentazione in anteprima un'opera site-specific realizzata con il miele che cola dalle pareti, modificando la silhouette stilizzata di un abbraccio fra due corpi.
La terza ed ultima stanza invece è dedicata ai passatempo, lavori che la Dieckhoff quantifica in minuti e metri di realizzazione. Molte di queste opere contengono proprio nel titolo queste due informazioni, come “Passatempo, 220 metri e 172 gomitoli di tempo non sprecato”, “100 metri di passatempo” o “Passatempo, 28 ore di pensieri”.
La mostra – visitabile fino al 19 luglio tutti i pomeriggi e nel week end anche durante la sera – fa parte dei progetti di riqualificazione di aree dismesse attraverso eventi e produzioni culturali a cura di Planimetrie Culturali ormai da diversi anni. Lo Scalo inaugurerà ufficialmente a settembre 2009, nel frattempo l'associazione apre le porte a coloro che desiderano osservare il lavoro di “bonifica culturale” e collaborare con il progetto.
Bio Katharina Dieckhoff
Studi: 2005 Laurea in Dams Arte all’Università degli Studi di Bologna; 2003 Diploma di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna
Mostre personali: 2008 - Mani d’Oro - a cura di Luca Beatrice – Galleria Spazia, Bologna
Mostre collettive: 2008 - Symposium Junge Kunst – a cura di Johannes W. Glaw – Volksbank e Galerie Grabenheinrich, Gütersloh, Germania; 2007 - Ghost Trax – a cura di Karin Andersen, Michele Mariano e Christian Rainer – Pay and Display, Verona; 2006 Quaranta per Quaranta. Circa – a cura di Sebastiano Zanetti e Francesco Bonazzi– Pay and Display, Verona - Indoor Games – a cura di Valerio Dehò – Galleria Spazia, Bologna - Ghost Trax – a cura di Karin Andersen, Michele Mariano e Christian Rainer – N!03 Microgallery, Milan - Mind Games – a cura di Karin Andersen – Galleria Marconi, Cupra Marittima (AP); 2005 - Aural Sculpture(s) III and bad seeds – a cura di Koma’ Gallery – Amnesiac Arts Home Gallery – Potenza - Aural Sculpture(s) II – a cura di Christian Rainer e Edoardo Bridda e Koma’ Gallery – Pollino Music Festival – San Severino Lucano (PZ) - Aural Sculpture(s) I – a cura di Edoardo Bridda e Christian Rainer e Koma’ Gallery - San Remo; 2004 - Base Camp – Arte giovane dall’Europa – a cura di Valerio Dehò – Kunst Merano Arte – Merano; 2003 BOLOGNA le radici del futuro – a cura di Daniela Facchinato – Gruppo Sabatini, Bologna; 2002 - La città delle Artipiche – a cura di Simona Monti – Mostra per convegno della Legacoop, Efeso, Agenzia Millennia – Teatro Arena del Sole, Bologna - Anteprima – a cura di V. Mascalchi, F. Amante, A. Baccilieri – Giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti - Accademia di Belle Arti, Bologna; 2001 - Rassegna – installazioni – a cura di Alessandra Maccagnani – Torre Medioevale di Molinella, Bologna - Corsie – rassegna d'arte - a cura di Concetto Pozzati – Granarolo, Bologna - Bologna nel futuro - mostra fotografica – a cura di Daniela Facchinato – Festa dell'Unità, Bologna - Accademia in stazione - installazioni realizzate in collaborazione con le Ferrovie dello Stato – a cura di Roberto Daolio e Milli Romano – Stazione Centrale di Bologna - Il fascino dell'imperfezione - mostra fotografica - a cura di Daniela Facchinato – Teatro ITC, San Lazzaro (BO) - Corsie – rassegna d'arte in quattro tempi - a cura di Concetto Pozzati – Galleria 64 Baricellarte, Baricella, Bologna
Premi: 2003 - Premio Campigna – Ouverture – a cura di Adriano Baccilieri – Galleria d’Arte Contemporanea “Vero Stoppioni” – Santa Sofia
Inaugurazione 19 giugno
Lo Scalo
via Larga, 49 - Bologna