Maurizio Cosua
Miquel Guillem
Sergio Pausig
Michelangelo Penso
Antonio Recca
Giuseppe Maiorana
Arti visive - architettura - poesia. Presentati 35 taccuini di viaggio di 5 artisti che vivono e transitano nell'area del Mediterraneo: Maurizio Cosua, Miquel Guillem, Sergio Pausig, Michelangelo Penso, Antonio Recca.
a cura di Giuseppe Maiorana
Verrà inaugurata sabato 20 giugno alle ore 18:30 negli spazi del Museo d'Arte Contemporanea di Gibellina, l'evento artistico “IL MEDITERRANEO: arti visive, architettura, poesia”, da un'idea di Sergio Pausig e a cura di Giuseppe Maiorana.
Il “Mediterraneo” è stato, certamente, un tema tanto caro ad artisti, intellettuali e storici. Fu fonte di entusiastica ispirazione dello storico F. Braudel che nel saggio dedicato ne ha raccontato la nascita e le evoluzioni avvenute con gli scambi commerciali, culturali e relazionali.
Nella cornice della città di Gibellina artisti, poeti, architetti e studenti in fase di sperimentazione,ritornano ad interrogarsi sulla possibilità di creare una nuova liaison tra le varie espressioni artistiche e di cercare dinamiche altre in questo Mediterraneo che cambia, si evolve e che si rigenera sempre di nuove forze arcane e ancestrali.
Un Mediterraneo che non è solo mare o confine, ma diviene incrocio e punto di riflessione tra la letteratura e la poesia, tra l'arte e l'architettura, tra la tradizione e la sperimentazione.
In tale occasione vengono presentati 35 taccuini di viaggio di 5 artisti che vivono e transitano nell'area del Mediterraneo, Maurizio Cosua, Miquel Guillem, Sergio Pausig, Michelangelo Penso, Antonio Recca. Le opere-taccuino vengono “racchiuse” dentro altrettante teche dipinte di diversi blu, come un invito al fruitore a guardare attraverso e a scrutare da queste piccole finestrelle le diverse interpretazioni da loro date. L’allestimento prevede la disposizione di 5 teche a parete e di 30 teche orizzontali come simulazione del Mare Mediterraneo.
Anche l'architettura è parte del Mediterraneo. In questo contesto l'architettura diviene oggetto di studio e di reinterpretazione da parte degli studenti dei Corsi Biennali di Secondo Livello ad Indirizzo Didattico dell'Accademia di Belle Arti di Palermo, relativo all’area delle discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica. Nuovi approcci teorici ed elaborazioni, al di là delle loro legittime diversità, condividono il fine comune della costruzione di professionalità capaci di operare oltre l’ambito specifico della didattica considerata come condizione per il saper fare.
In questo Mediterraneo continua la sperimentazione. Tradizione e innovazione diventano un binomio oggi più che mai congruo e perfetto. E così l'immagine del se' o dell'essere umano si presenta nella video-istallazione di due giovani artisti, Sergio Inglese e Antonino Palminteri del Laboratorio di Decorazione (Biennio specialistico in arti visive e discipline dello spettacolo) dell'Accademia di Belle Arti di Palermo, materia cangiante che si rielabora in un piacevole gioco 'provocatorio' e che omaggia la tradizione pittorica mediante l'artificio del 'videogame' e che, ancora una volta ci pone d'innanzi ad una riflessione intima e personale del nostro vivere nel limen del Mediterraneo.
Ma il Mediterraneo è anche poesia. Parole sentite e risuonanti nell'animo di Ugo Antonio Vicari, Mariano Maugeri e Miquel Guillem che raccontano con i loro testi quell'altra immagine del Mediterraneo che è già stata storia di numerosi poeti e scrittori.
Nei prossimi appuntamenti, altri autori parteciperanno con contributi di varia natura quali: il disegno dell’architettura, la poesia, il design e la cultura enogastronomica. Il tentativo, non nuovo in Sicilia, è di alimentare la linea di continuità con la tradizione estetica medievale, comprensiva dell’arte, della poesia e della musica, negli unici ed inscindibili segni della natura naturante e del sentimento umano.
Nel corso della serata verranno presentate due neofite Associazioni Culturali:
LOOM.TRANSITI AD ARTE e SIKELIKOS formate da studenti e professionisti nel design e nella moda.
In questa occasione l’artista Sergio Pausig donerà un suo dipinto al Sindaco avv. Vito Antonio Bonanno e al Direttore del Museo dott.ssa Caterina Zummo che andrà ad integrarsi nelle collezioni del Museo d’Arte Contemporanea di Gibellina.
L'evento fa parte delle iniziative programmate dal MAD, Museo_Laboratorio delle Arti
Decorative e in collaborazione con il CRESM e l'associazione Gusto è Cultura di Gibellina, le Associazioni culturali LOOM. TRANSITI AD ARTE e PURPUREA E I CORSI SPECIALISTICI DELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI PALERMO.
L’Allestimento e’ curato dal prof. Giuseppe Maiorana.
Inaugurazione sabato 20 giugno alle ore 18:30
Museo Civico d'arte contemporanea
viale Segesta - Gibellina (TP)
Orario: dal martedì al sabato dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 18:30
Ingresso libero