Colori Sospesi. L'artista prosegue il percorso di ricerca intrapreso due anni fa con ''100FioriQueer'', un'installazione realizzata all'aperto nel giardino di una villa vicino a Viterbo.
Testo di Alberto Rigoni.
Con Colori sospesi l’artista prosegue il percorso di ricerca intrapreso due anni fa con “100FioriQueer” un’installazione realizzata all’aperto nel giardino di una villa vicino a Viterbo, progetto in cui l’ambiente stesso è diventato il supporto del suo intervento di pittura. Nel lavoro presentato a Framura Il “supporto” è l’architettura della Torre: un’edificio antico e complesso di grande impatto visivo nel quale, sia per i numerosi vincoli di tutela che per motivi logistici, è difficile pensare una mostra di tipo “tradizionale”.
Aurelio Sartorio ha scelto sapientemente di trasformare i limiti del luogo in opportunità: nella prima sala della torre espone un gruppo di piccoli, recenti e coloratissimi quadri installati in rapporto dialogico con lo spazio architettonico, riutilizzando i vecchi chiodi disseminati in modo irregolare tra le pietre delle pareti.
Nella più ampia sala superiore viene proposta, in omaggio alla Torre, un’installazione progettata ad hoc per il luogo. Avvalendosi delle barre d’acciaio, che corrono lungo tutto il perimetro superiore dello spazio espositivo, l’artista ha composto, su un’ordito di cordini di nylon tenuti in tensione da un contrappeso, i numerosi blocchi di polistirene (di cm 37x 7x1) dipinti uno ad uno con diverse varianti e tonalità di colori fluo'. Ne risulta un’ opera di grandi dimensioni ed impatto, in grado di interferire in modo forte con lo spazio architettonico. Ciò che meraviglia in quest’opera, infatti, è il contrasto: tra la lievità dei materiali e la potenza delle mura, tra l’impatto percettivo dei colori fluò e l’austera uniformità tonale dell’ambiente. Una provocazione a “percepire” - non inconsueta nella poetica di Sartorio - che costringe lo spettatore a guardare, oltre l’opera, oltre la pittura.
La mostra è stata organizzata in collaborazione con l’associazione culturale “La Massocca”
con il patrocinio del Comune di Framura
Inaugurazione sabato 27 giugno 2009 ore 10,30
Torre Carolingia
Localita' Costa - Framura (SP)
Orari: dal martedì alla domenica dalle h. 21 alle 23 - chiuso il lunedì