Studio Dal Cero Comunicazionee
Una cinquantina le opere esposte che raccontano il percorso artistico di Maria Baldan, dal periodo delle superfici specchianti alle più recenti proposte, eminentemente materiche, dedicate alla Terra e all’Acqua. Un viaggio attraverso una continua ricerca artistica, stilistica e tecnica che ha come riferimenti costanti la natura e la materia.
Arte e paesaggio
INAUGURAZIONE
Sabato 4 maggio 2002, ore 17.00
Sabato 4 Maggio alle ore 17.00 nelle Sale della suggestiva e bellissima Villa Pisani di Stra (Ve), si inaugura la personale dell’ Artista MARIA BALDAN.
L’esposizione, patrocinata dalla Provincia di Venezia e dai Comuni di Strà e di Dolo, rimarrà aperta fino al 19 maggio 2002.
Una cinquantina le opere esposte che raccontano il percorso artistico di Maria Baldan, dal periodo delle superfici specchianti alle più recenti proposte, eminentemente materiche, dedicate alla Terra e all’Acqua. Un viaggio attraverso una continua ricerca artistica, stilistica e tecnica che ha come riferimenti costanti la natura e la materia.
La Natura è elemento di ispirazione principe nelle opere della Baldan. La Materia, o meglio i metalli, sono strumenti espressivi, vivi, che parlano attraverso le forme essenziali e archetipe che ridisegnano tramite giochi di luce, riflessi, ombre che immortalano l’opera ma ne fanno un elemento di forte dinamicità e continua evoluzione espressiva ed evocativa.
Maria Baldan è nata a Dolo (Ve) dove risiede e lavora. Diplomata all’Accademia di B.B.A.A. di Venezia, dopo le prime ricerche grafiche si dedica a composizioni plastiche, adottando forme metalliche in rilievo su pannelli dipinti o su superfici specchianti.
Nelle sue opere il riferimento alla realtà è assiduo e profondo; realtà intesa in senso lato, che va dall’infinito alla scoperta di un mondo apparentemente minore. Terra, Acqua, Piante, Sassi, il mondo illuminato dalle grandi Lune, ne rappresentano il motivo dominante.
Queste opere, di diversa ed articolata esperienza artistica, l’hanno portata anche alla creazione di gioielli, ispirati sempre ad una assoluta sintesi formale.
Dopo approfondite ricerche sugli “spazi-specchiâ€, Maria Baldan si dedica ai due temi fondamentali della Terra e dell’Acqua, cercando di rendere nel modo più concreto, con sassi, vetri e materiali diversi, le suggestioni materiche di questi elementi.
Maria Baldan inizia ad esporre nel 1960. Nel 1961 vince il I° Premio per l’Incisione “Bevilacqua la Masaâ€; nel 1964 è invitata alla Biennale di Venezia, nel 1965 alla Quadriennale di Roma e nel 1968 al Museo dell’Arte Moderna di New York. Nel 1972 il critico Giuseppe Marchiori la segnala nel Bolaffi-Grafica n.3.
Nel 1976 è invitata alla Biennale d’Arte di Cracovia; nel 1974 – ‘76 – ‘79 alla Biennale d’Arte Orafa a Palazzo Strozzi, Firenze e nel 1983 alla Biennale di Baden-Baden.
Nel 1988 la Casa Editrice Canova pubblica una monografia sui suoi gioielli dal titolo: “dal Disegno al Gioiello†con scritti di Marilla Battilana e Giuseppe Marchiori.
Nonostante la complessità del lavoro esecutivo, la produzione dell’artista è vasta e mutevole. Instancabile nel progettare, Maria Baldan è un’artista che nulla concede al caso; nelle sue opere il rigore è il comune denominatore e anche la caratteristica che la rende spiritualmente e concettualmente vicina a Lucio Fontana, e in parte, ad Anselm Kiefer
Nel gennaio 2002 è stata pubblicata una sua monografia, stampata presso le Grafiche Antiga, con testi di Rossana Bossaglia – Edizioni D’ Arte Bora.
ARTE E PAESAGGIO.
Opere di MARIA BALDAN - Villa Nazionale di Strà – ( Ve)
dal 4 al 19 maggio 2002
Inaugurazione : sabato 4 maggio 2002, ore 17.00
Orari di apertura : dal martedì alla domenica 9.00 – 18.00 – Ingresso gratuito
Via Pisani 7 – Stra ( Ve ) – tel. 049 9801283
Ufficio Stampa : Studio Dal cero Comunicazione – Daniela Dal Cero
Tel. 049 86 40 170 – fax 049 88 94 986
Villa Pisani
Via Pisani 7, Stra (VE)
049 9801283