Il vecchio e il bambino. Progetto Speciale della Triennale della Ceramica d'arte contemporanea 2009. L'installazione si presenta come un ambiente composito ma unitario: su una parete sono posizionate le formelle in ceramica realizzate dai bambini; su un lato ci sono due grandi uova di ceramica; sul soffitto c'e' una lampada rivestita di frammenti di lustro. Questi elementi sono resi dinamici dall'aria che dal tetto confluisce all'interno.
a cura di Carla Subrizi
Il 18 luglio la città di Gualdo Tadino, inaugura il Progetto Speciale, una sezione della Triennale della
Ceramica d arte contemporanea, importante manifestazione della città umbra sostenuta dalla Fondazione
Cassa di Risparmio di Perugina e dalla Tagina Ceramiche d Arte SPA
La Triennale, diventa da quest anno la manifestazione che prosegue e ingloba la lunga attività del
Concorso Internazionale della Ceramica di Gualdo Tadino, storico evento organizzato fin dal 1959
dall Associazione Pro Tadino.
Le altre sezioni della Triennale sono costituire dal Concorso Internazionale della Ceramica (quest anno con i
progetti di : Chiara Camoni, Angelo Ricciardi, Vincenzo Rusciano), dalla sezione Disegno e Produzione,
incentrata sul design e dalla sezione Tradizione contemporanea.
La Triennale, a cura di Carla Subrizi e Nello Teodori, vuole essere un occasione di ricerca e
sperimentazione. Come pensare la specificità della ceramica oggi? Come gli artisti usano questa materi a e
come oggi può essere un modo per far convergere la cultura materiale accanto alle più sperimentali e
innovative ricerche artistiche?
Il Progetto Speciale 2009, dal titolo Il vecchio e il bambino, a cura di Carla Subrizi, è stato realizzato da
Bruna Esposito, artista che dagli anni Ottanta lavora sul confine tra materiale e immateriale, tra
dimensione pubblica e dimensione intima del fare e pensare artistici, tra etica e poesia. Materiali effimeri e
dinamici (sabbia, acqua, odori, suoni, buccia di cipolle) o, al contrario, solidi e permanenti (vetro, marmo,
specchio, oggetti) sono da sempre usati dall artista, all interno di una ricerca che fa dialogare gli estremi, le
differenze, la contraddizione e il paradosso. Acqua e fuoco, aria e terra, tornano anche nel lavoro per
Gualdo Tadino installato in una Torretta medi evale al centro della città. Bruna Esposito ha realizzato
un opera nel contesto urbano, scegliendo un luogo che la gente da sempre att raversa e vive. La memoria, il
racconto e le esperienze vissute dai bambini e gli anziani coinvolti nel progetto (attraverso workshop e
interviste) sono stati un punto di partenza.
Nella Torretta l installazione si presenta come un ambiente composito ma unitario: su una parete sono
posizionate le formelle in ceramica realizzate dai bambini; su un lato ci sono due grandi uova di ceramica;
sul soffitto c è una lampada rivestita di frammenti di lustro. Questi elementi sono resi tuttavia dinamici
dall aria-vento che dal tetto confluisce all interno facendo ruotare la lampada, la quale illuminata riempie
l interno della Torretta di giochi di luce e riflessi; sempre dal tetto attraverso una sorta di imbuto viene
raccolta l acqua piovana che in gocce lente cade su una delle uova.
Bruna Esposito ha realizzato il suo progetto pensando alla ceramica come a una materia semplice, che
invita a pensare il basso, la terra. Tuttavia il suo lavoro ha aspetti fortemente concettuali: tutto è ridotto,
semplice, quasi originario e questi aspetti parlano un linguaggio anacronistico, senza tempo, all interno dello
spazio pubblico della città. La Torretta diventa un punto che raccoglie, trasforma, ridistribuisce agli abitanti
le energie, le memorie, le storie di tutti: un dispositivo pubblico.
Hanno collaborato alla realizzazione del progetto varie imprese artigiane gualdesi.
Tutto il progetto della Triennale di Gualdo Tadino, con testi, saggi e interviste di Paola Moriconi, Carla
Subrizi, Nello Teodori, Francesco Galluzzi, sarà documentato da un libro edito da Silvana Editoriale.
La manifestazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione di: Comune di Gualdo Tadino, Scuola
Elementare Tittarelli, Maurizio Tittarelli Rubboli, Paolo e Nicoletta Spigarelli, Mauro Mancini.
Inaugurazione Sabato 18 luglio 2009 ore 18
Torretta Federiciana
Gualdo Tadino (Perugia)
ingresso libero