...Since I've been Loving you... La mostra di pittura presenta una serie di tele che nascono da motivazioni interiori e seguono un progetto preordinato. Il lavoro dell'artista parte da meditazioni sull'espressionismo astratto piu' radicale e sulle morbidezze dell'informale naturalista. A cura di Cristina Trivellin.
A cura di Cristina Trivellin – Fondazione D’Ars Oscar Signorini onlus
Dal 5 al 27 settembre si potranno ammirare nella splendida cornice della Rocca dei Sanvitale, a Fontanellato, le suggestive opere di Egidio Castelli: si può ben scrivere che ci troviamo di fronte ad opere di assoluto equilibrio compositivo, nate da motivazioni interiori ed eseguite secondo un progetto preordinato. È pittore di stretta osservanza informale, che affronta in ogni sua composizione le problematiche della luce e dello spazio. Dall’espressionismo lirico discendono alcune sue opere, dove convivono gli spazi segmentati di un mondo indefinibile. In altre egli lavora su un doppio binario: con il coraggio delle sue certezze, infatti, si attesta lungo una duplice valenza espressiva, meditando da una parte sull’espressionismo astratto più radicale, e dall’altra sulle morbidezze dell’informale naturalista. Si direbbe, in questo secondo caso, che Castelli sa sfruttare al meglio la sua matrice culturale lombardoveneta – non a caso i suoi rossi sono assai prossimi a quelli tizianeschi – accantonando quindi, in favore di una poetica espressività, l’interesse per la lezione degli americani e dei maestri francesi degli anni Cinquanta. (…) Il modo che egli ha di costruire il quadro, con orizzonti segnici fatti di una fascia larga e nera e con campiture monocromatiche gialle e rosse, sa trasmettere in chi osserva inquiete suggestioni.
(Paolo Levi)
(…) La serie di pannelli 100 x 70, tecnica mista su plexiglass, sono frutto di recente produzione e testimoni di una più marcata personalità e maturità espressiva. Il supporto trasparente e lucido lascia sul retro la materia fatta di grumi e colature riportandoci, per sensazione, alle ultime Ninfee di Monet, che già tendevano all’informale e allo sfaldamento. Qui è come se questo processo fosse portato all’estremo, con l’accentuazione dell’avvicinamento del soggetto all’oggetto, fino all’identificazione. La visione diviene tutt’uno con la rappresentazione di essa. Questa serie gli è stata ispirata da un brano struggente dei Led Zeppelin, Since I’ve been loving you, che potrebbe esserne idealmente il titolo. In quei rossi intensi, nelle concentrazioni di materia e colore, c’è il ricordo, l’affondare negli accadimenti, la loro contingenza, il passaggio del momento, c’è l’essere e il divenire, ci sono le cose e il loro doppio, l’ambiguità dell’essere e del sentire. Quando Castelli-Jones inizia un dipinto, non sa che direzione prenda: questo non sapere e nello stesso tempo incedere, è l’inizio dell’avventura, di tutte le avventure di conoscenza che sono le esperienze degli umani. Compreso l’amore. L’amore per la pittura, per il fare, per il creare, per la vita… (cristina trivellin)
Egidio Castelli, nato a Tradate (Varese), frequenta gli studi d’indirizzo tecnico e si diploma Perito Industriale. Collezionista e amatore d’arte, si interessa di pittura contemporanea. In collaborazione con il maestro vetraio Afro Celotto produce a Murano vetri artistici. È fotografo amatoriale. Alla fine del 2006 sperimenta nuove tecniche pittoriche. Incoraggiato da amici collezionisti e da galleristi, nel 2008 si propone in campo artistico. A gennaio 2008 pubblica il volume dei lavori realizzati nel corso del 2007. Inizia una ricca attività espositive partecipando a fiere e mostre nazionali e internazionali.
Vive e lavora in provincia di Varese e in Svizzera nel Canton dei Grigioni.
Contact: egidio.castelli@tubifal.com
Con il Patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma, Comune di Fontanellato, Associazione Castelli del Ducato Parma e Piacenza, MIM-Museum in Motion al Castello di San Pietro in Cerro
Coordinamento Roberta Castellani - Elisa Govi
Ufficio Stampa Fondazione D’Ars Oscar Signorini onlus, Via Sant’Agnese, 3 - 20123 Milano
02 860290 http://www.fondazionedars.it e-mail info@fondazionedars.it
Info: Roberta Castellani 3382531126 - Rosanna Rodolfi 0521 823220
Inaugurazione: sabato 5 settembre ore 17.30
Rocca dei Sanvitale
p.zza Matteotti, 1 - Fontanellato (PR)
Orari: ven 14.30-18.30, sabato e festivi 10.30-12.30 e 14.30-18.30