Spazio Guicciardini
Milano
via Guicciardini, 6
02 77406381 FAX 02 77402382
WEB
Tiziana Priori
dal 8/9/2009 al 3/10/2009
9.30-12.30 e 14.30-18.30

Segnalato da

Martina Coletti




 
calendario eventi  :: 




8/9/2009

Tiziana Priori

Spazio Guicciardini, Milano

La doppia elica della vita. La mostra si articola su due percorsi che si intersecano, l'uno scandito da tappe scientifiche, l'altro innestato su visioni pittoriche ed installazioni ispirate dalle incalzanti scoperte sul genoma e dalle nuove tecnologie della genetica umana. A cura di Fabrizia Buzio Negri.


comunicato stampa

a cura di Fabrizia Buzio Negri
documentazione scientifica: Maria Grazia Tibiletti

Da millenni l’uomo insegue il sogno di conoscere le origini della vita. Oggi si sa che l’essenza stessa dell’uomo sta nella sequenza delle basi del DNA. Con l’utilizzo di nuove tecnologie, negli ultimi decenni, la ricerca ha consentito di decodificare il codice genetico umano. Il sequenziamento del genoma umano, evento scientifico di enorme rilievo di questo millennio, è un traguardo importantissimo. La conoscenza della sequenza dei tre miliardi di lettere che compongono il nostro DNA è stato solo il primo passo nell'ambito di una sfida molto più ampia, ovvero la comprensione del funzionamento del nostro genoma.

Dall’incontro scandito tra l’artista Tiziana Priori e la scienziata Maria Grazia Tibiletti: tra razionalità e rigore scientifico, interpretazioni cromatiche e rielaborazioni emotive, nasce questa MOSTRA che viene proposta dal curatore come due percorsi che si intersecano, l’uno scandito da tappe scientifiche, l’altro innestato su visioni pittoriche ed installazioni ispirate dalle incalzanti scoperte sul genoma e dalle nuove tecnologie della genetica umana.
Un iter espositivo di grande fascino che contempla un’importante valenza conoscitivo-didattica correlata alla più evidente dimensione artistica.
Un’occasione, questa, scrive la curatrice Fabrizia Buzio Negri, che metterà in moto sia l’anima che la mente fino a desiderare di capirne di più, lasciandoci prendere dall’essenza vitale del colore per andare “oltre” nella dimensione mai conclusa dell’esistere.

L’allestimento della mostra si struttura in un’ampia scelta di suggestioni espositive (formelle tridimensionali, pitture e installazioni) valorizzanti le tematiche espresse. Tiziana Priori ha eseguito lavori pittorici su antica carta nepalese, rielaborazioni fotografiche, installazioni, giungendo a interpretare, attraverso la materia e il cromatismo, paesaggi interiori, graffiti, codici segreti dentro di noi.
Il tutto è accompagnato da didascalie che raccontano i vari passaggi della ricerca sul genoma umano, dagli anni Cinquanta fino ai giorni nostri con l’avvento delle ultime e modernissime tecnologie.

La mostra si articola in 7 sezioni con esplicazioni e documenti scientifici, che interagiscono con i lavori artistici di Tiziana Priori:

1-La divisione cellulare assicura la crescita di un organismo vivente.
Il computer del meccanismo di crescita è il DNA; risale agli anni Cinquanta la prima visualizzazione al microscopio ottico di DNA umano organizzato in cromosomi.
Serie di opere rielaborate dal vivo della divisione cellulare e sui cromosomi umani con vecchi e nuovi metodi di colorazione.
2-Negli anni Ottanta sono disponibili tecniche di analisi del DNA più raffinate: ibridazione in situ fluorescente. Queste tecniche ci avvicinano sempre più ai geni.
La tecnologia dell’ibridazione “in situ” diventa più sensibile e raffinata, si applica anche ai nuclei e si possono identificare più tratti di DNA utilizzando colori diversi.
Serie di opere ottenute dalla rielaborazione di immagini di ibridazioni in situ fluorescente che permettono di identificare specifici tratti di DNA sui cromosomi umani.
In più, una serie di opere ottenute dalla rielaborazione cromatica di FISH multicolore su nuclei interfasici e su cromosomi.
3- La possibilità di estrarre il DNA dalle cellule umane ci permette di manipolare, studiare meglio questa molecola.
L’elettroforesi diventa una tecnica raffinata, automatizzata: il sequenziatore automatico sfrutta la tecnologia dell’elettroforesi e la sensibilità delle molecole fluorescenti e ci rivela la sequenza del DNA umano.
Serie di opere ottenute dalla rielaborazione di tracciati elettroforetici di DNA umano
4- Siamo capaci di decodificare il codice genetico
Una sola enorme immagine della sequenza di basi di un tratto di DNA umano
5 - Il DNA esprime il suo messaggio attraverso l’RNA
Serie di opere ottenute dalla rielaborazione di array di espressione genica
6- Tutte le tecnologie illustrate hanno permesso di costruire la mappa fisica del DNA
Due opere mostrano la localizzazione di alcuni geni sui cromosomi
7- La sequenza dell’intero genoma umano è nota
Copertina storica della rivista scientifica che ha pubblicato i dati

Tiziana Priori
Nasce a Cremona in una famiglia di artisti, il padre Ercole Priori è scultore, come il prozio Alceo Dossena.
La sua formazione artistica parte da una visione classica, che respira in famiglia, poi frequenta l’Accademia di Brera, nell’aula di Alik Cavaliere e approfondisce l’arte moderna e contemporanea. Dopo una ricerca legata alla relazione tra psicologia, arte e spiritualità, approda negli anni Novanta ad un’espressione astratta di cui il colore è protagonista.
Per il cromatismo i suoi maestri ideali sono Mark Rothko e Gerhard Richter, per la ricerca spirituale spazia da Kandinsky a Yves Klein .
Attratta dall’arte povera e ambientale, utilizza materiali come ferro, legno, cemento, marmo, che contrappone alle delicatezze di carte fatte a mano, dipinte ad acrilico, in un gioco alchemico di contrasti yin e yang, cercando una pittura tridimensionale che va oltre lo spazio consueto, esprimendosi in “forme pittoriche” ed installazioni anche ambientali. Sta sperimentando inoltre, la commistione tra pittura e foto digitale. Ha partecipato a numerose collettive e personali in Italia e all’estero e le sue opere sono in collezioni private italiane e straniere e in spazi museali .
http://www.tizianapriori.it

mostre personali recenti
Nel 2009: Phrònesis, istallazione giardino Calderini, Miart e salone del mobile, fuori salone. Energie cromatiche, Shamballa, Miart, fuori salone. Nel 2008: Trasparenze, galleria Blanchaert, Milano. Nel 2007: Incontri, Spazio San Gottardo, Milano, Lugano. Nel 2006: Tiziana Priori spazio Diego della Palma, Milano; Tiziana Priori, spazio Anna Maria Cova, Milano; Tiziana Priori, Base Blu, a cura di Flavia Magnoli, Palazzo Biumi, Varese. Nel 2005: Riflessi a cura di Cristina Trivellin, Hotel Londra Palace, Venezia.
mostre collettive recenti
Nel 2009: Installazione Tutte le cose sono collegate, museo d’arte ambientale La Marrana, Montemarcello, La Spezia. Installazione Phrònesis fondazione d’arte ambientale La Marrana, Montemarcello, La Spezia. Installazione nel giardino Calderini, Arte in verde, Miart e salone del mobile, fuori salone, Milano. Cromlech, Mappe d’artista, museo Caproni, Trento. Quartetti, quinto cortile, Milano. Nel 2008: Jean Cocteau, le joli coeur, Centro culturale francese, Palazzo delle Stelline, Milano. Collezione Uroburo, Archivio di stato, Parma. Artisti della Permanente, Gravedona, Como. Angeli, Mya Lurgo Gallery, Lugano. Ilcorpoèmio, quinto cortile, Milano. Maestri di Brera, Shangai, Cina. Fare rete, galleria Farerete, Roma. Vuoto e creatività, Finalborgo, Savona – Wordmuseum, Swath collection, Cesano Maderno, Milano. Nel 2007: Arte Bianca, palazzo Roccabruna, Trento. Mostra itinerante 13 x 17 a cura di Philippe Daverio: Bologna Fondazione Carisbo – Roma Studio Mic – Napoli “Maggio dei Monumenti” – Camera 312 52ª Esposizione internazionale d’Arte La Biennale di Venezia, a cura di Ruggero Maggi; Miart 2007 Fuori salone: Artedamangiare, Artebianca, società Umanitaria Milano

Maria Grazia Tibiletti
I contributi maggiori della sua ricerca sono nel campo della Genetica Oncologica soprattutto rivolti all’identificazione di nuovi geni responsabili di malattie neoplastiche e potenziali target terapeutici.
Laureata in Scienze Biologiche nel Novembre 1977 presso la Facoltà di Scienze dell'Università degli Studi di Pavia; beneficiaria di una borsa di studio della Regione Lombardia presso il Laboratorio di Biologia cellulare e patologia cromosomica della Clinica Mangiagalli di Milano dal 1980 al 1982; specializzata in Citogenetica Umana presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi di Pavia.
Collaboratore Biologo di ruolo presso il Laboratorio di Citogenetica della III Clinica Ostetrica e Ginecologica dell'Università di Milano dal 1983 al 1991 e presso la sezione di Genetica del Laboratorio Analisi dell'Ospedale di Circolo di Varese dal 1991 al 1992.
Specializzata in Genetica Medica nell'anno accademico 1992/93 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Milano.
Dirigente sanitario di I livello in qualità di responsabile della sezione di Patologia Cromosomica e Molecolare presso l’U.O. di Anatomia ed Istologia Patologica dell'Ospedale di Circolo di Varese dal Dicembre 1993.
Professore a contratto di Biologia Applicata e Genetica Oncologica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università dell’Insubria di Varese.
Collabora attivamente nell’ambito di un Consorzio Italo-Svizzero per lo studio dei linfomi maligni.
Dal 1994 è responsabile, dell’ambulatorio di Consulenza Genetica Oncologica per l’identificazione dei tumori ereditari.
Membro da numerosi anni della Società Italiana di Genetica Umana dal 2007 ha il ruolo di coordinatore nazionale della Genetica Oncologica.
Gli interessi scientifici della Dr.ssa Tibiletti nell'ambito della Genetica Umana e della Genetica Medica sono documentati dalle numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez)

Inaugurazione mercoledì 9 settembre 2009 ore 18

UFFICIO STAMPA
Martina Coletti info@presspantarei.it

Spazio Guicciardini
via Guicciardini, 6 - Milano
Orari: tutti i giorni 9.30-12.30/14.30-18.30 eccetto sabato e festivi
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [68]
Alessandro Docci
dal 27/2/2012 al 14/3/2012

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