Castello del Cassero Senese
Grosseto
via Aurelio Saffi
0564 488794
WEB
La citta' visibile 2009
dal 4/9/2009 al 19/9/2009
9.30-12.30 e 17-20, chiuso lunedi mattina
0564 488547 FAX 0564 413703
WEB
Segnalato da

Stefano Generali




 
calendario eventi  :: 




4/9/2009

La citta' visibile 2009

Castello del Cassero Senese, Grosseto

Ottanta tra pittori, fotografi, illustratori e architetti. Un percorso di mostre in citta' (Cassero senese, Chiesa dei Bigi, Saletta CEDAV, sedi delle varie associazioni di artisti), correlate come un'unica mostra diffusa, e una serie di iniziative, come seminari con urbanisti e incontri con le comunita' degli immigrati, che indaghano quello che Grosseto comunica e quale idea della citta' abbiano i suoi residenti.


comunicato stampa

a cura di Mauro Papa

La mostra fotografica, organizzata dal Centro di Documentazione per le Arti Visive del Comune di Grosseto (CEDAV), rappresenta l'evento più importante della manifestazione "La Città Visibile", che giunge alla sua seconda edizione. "La Città Visibile 2009" presenta un percorso di mostre in città (Cassero senese, Chiesa dei Bigi, Saletta CEDAV, sedi delle varie associazioni di artisti), correlate come un'unica "mostra diffusa", e una serie di iniziative, come seminari con urbanisti e incontri con le comunità degli immigrati, che indagheranno quello che la città di Grosseto comunica e quale idea della città abbiano i suoi residenti.

La città visibile

La mostra al Cassero vuole documentare, attraverso l’analisi creativa e l’immaginazione degli artisti, le trasformazioni della città di Grosseto e della Maremma negli ultimi anni, con l'obiettivo di colmare quella lacuna che nella esperienza collettiva esiste tra la oleografica e stereotipata rappresentazione di un territorio e la sua realtà "visibile", in continuo divenire, percepita quotidianamente.

Per Moira Ricci, ospite speciale, La città visibile è rappresentata dalla percezione intima di un territorio privato, di uno spazio abitato e domestico, al riparo dalla città aperta e condivisa da persone sconosciute. Le contraddizioni della città sono evidenziate da Francesco Minucci, che denuncia il ludico nichilismo dei "cittadini postmoderni", e risolte da Marco Tisi che ritrova nell'ambiguità visiva dei "non luoghi" - citati da Augè - fermenti embrionali di nuovo senso identitario. Più legati alla fotografia documentaria sono i lavori di Carlo Bonazza, che esplora una città metafisica e disabitata lontanissima dagli stereotipi oleografici, e quelli di Lapo Simeoni che, ricollegandosi al celebre stile dei Becher, studia l'anonimia delle nuove costruzioni omologate ai modelli globalizzanti della "città generica". Francesco Scamporrino trasforma Grosseto in un ambiente irriconoscibile e futuristico, fatto di strutture avveniristiche e luci psichedeliche, mentre nei frames digitali di Federico Borselli si descrive la comunità liquida delle nostre città, dove lo spazio pubblico si dissolve nel tentativo di neutralizzare gli scambi sociali per proteggere la sfera privata dalle interferenze altrui. Infine, le fotografie di Lucia Cartoni e Carlo Durano aprono alle suggestioni liriche, cercando di evocare l'intimo rapporto tra lo spazio vissuto della città e il tempo soggettivo della memoria e del sogno.

La "mostra diffusa":
La Città Visibile rappresenta la mostra col più alto numero di partecipanti che la città di Grosseto abbia mai allestito: ottanta tra pittori, fotografi, illustratori e architetti.

Particolare interesse riveste l'immagine della città intesa come percezione e rappresentazione da parte degli abitanti della forma urbanistica vera e propria, come vissuto delle varie comunità (residenti, immigrati, giovani, artisti..) che stimolano o subiscono la trasformazione, come esperienza di ricerca e di possesso, di costruzione di senso identitario in continuo divenire e mai cristallizzato in formule artificiali, convenzionali e "turistiche".

Addetto Stampa
Stefano Generali tel. 3334068411 - stefano.generali@gmail.com

Inaugurazione 5 settembre ore 17.00 Cassero Senese

GrosNext dell'associazione Arte Invisibile, Chiesa dei Bigi, 6-13 settembre
Collettiva dell'associazione Eventi, Via Varese 18, 8-20 settembre
Collettiva dell'associazione Photodigital, Via Varese 26, 8-20 settembre
Collettiva dell'associazione Primavera Maremmana, Piazza Valeri, 9-20 settembre
Collettiva dell'associazione AGAF, Via Mazzini 61, 10-20 settembre
La città a colori tra arte e scempio, mostra fotografica presso lo Spazio 72 Via U.Bassi 72, 12-20 settembre

Il progetto per la nuova Camera di Commercio, sede camerale via Cairoli 10, 15 -20 settembre
Operare per il territorio, mostra di progetti architettonici presso Cedav Via Mazzini 97, 17-20 settembre

Incontri e concerti
6 settembre, domenica, ore 18 – Chiesa dei Bigi, inaugurazione mostra Grosnext
8 settembre, martedì, ore 18 – Sede Eventi e sede Circoscrizione Centro, inaugurazione mostre
9 settembre, mercoledì, ore 18 – Sede Primavera Maremmana, inaugurazione mostra
10 settembre, giovedì, ore 18 – Sede AGAF, inaugurazione mostra
11 settembre, venerdì, ore 17,30 – Cassero, L'occhio dello straniero, incontro con le comunità straniere
11 settembre, venerdì, ore 21 – Cassero, concerto Orchestra Città di Grosseto
12 settembre, sabato, ore 18 – Spazio 72, inaugurazione mostra “Spray su muro”
15 settembre, martedì, ore 18 – Camera commercio, inaugurazione mostra.
16 settembre, mercoledì, ore 17,30 Cassero, passeggiata narrativa a cura della Fondazione Bianciardi
17 settembre giovedì, ore 18, CEDAV, inaugurazione mostra
18 settembre venerdì, ore 17,30 – Cassero, “Lo spazio pubblico” incontro col Prof.Gorelli
19 settembre, sabato, ore 17,30 – Cassero, “Insieme per progettare la città” incontro con i responsabili del percorso partecipativo per il Regolamento urbanistico di Grosseto.

IN ARCHIVIO [6]
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dal 23/5/2013 al 1/6/2013

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