Assessorato alla Cultura Comune di Napoli
Infiniti Riflessi. Le sue sculture consistono in vere e proprie ricostruzioni di alcune parti di interni casalinghi dove l'osservatore "voyeristicamente" scopre che dietro quell'apparente serenita' propria del focolare domestico, a volte, si celano aspetti tragici e opprimenti del vivere. Mostra a cura di Diego Esposito.
a cura di Diego Esposito
Il lavoro di Antonella Raio si fonda sulla costante e profonda ricerca della conoscenza del sé interiore che viene espresso attraverso ricostruzioni artistiche di ambienti domestici. I suoi lavori consistono in vere e proprie ricostruzioni di alcune parti di interni casalinghi dove l'osservatore "voieristicamente" scopre, improvvisamente, che dietro quell'apparente serenità e tranquillità propria del focolare domestico, a volte, si celano aspetti tragici e opprimenti del vivere.
Le grandi capacità comunicative insite nelle opere della Raio inducono il fruitore ad una attenta analisi introspettiva, riuscendo così a trasformare il messaggio universale dell'arte in un dialogo intimo e privato. La riflessione sulla sofferenza spingerà, quindi, per contrasto il visitatore ad una profonda riflessione sul piacere e sulla ricerca di felicità, considerati gli aspetti salienti e imprescindibili dell'essere umano.
Su questo contesto il curatore del progetto, Diego Esposito, ha pensato di dedicare ad Antonella Raio una mostra con opere inedite di proprietà dell'artista.
Le sculture in esposizione saranno installate in modo tale da suggerire al visitatore la sensazioni di entrare in una casa, come se entrasse nella propria casa, e potendo, quindi, direzionarsi verso il salotto, verso la cucina o la camera da letto, e percependo così sensazioni opposte di liberazione e di oppressione. Un'ulteriore riflessione artistica della Raio si fonda sulla ricerca degli aspetti soprannaturali dell'essere umano che si esprimono nel magico e nel superstizioso.
Antonella Raio è una giovane artista napoletana con esperienze lavorative maturate in Italia, i cui lavori hanno suscitato grande interesse di pubblico e di critica; tutto il suo lavoro si basa sulla polarità interno-esterno dell'uomo e sul concetto di funzione ed estetica degli oggetti del quotidiano, espressi attraverso forme e materiali contrastanti come l'acciaio e il legno, l'acqua e il fuoco, visibili in specchi che formano diaframmi fra il di qua e il di là, il dentro e il fuori.
Il percorso espositivo composto da 6 istallazioni di grandi dimensioni e da alcune fotografie che raccontano storie di vita quotidiana, attraverso la familiarità dei luoghi e la ripetitività dei gesti nonché la ripresa dell'antico elemento ritualistico.
Una importante funzione documentaria sarà fornita dal catalogo (Massa Editore), che conterrà le foto delle opere esposte e una lettura analitica delle stesse. Saranno inoltre presenti contributi critici sulle opere presentate e una sezione di saggi espressamente commissionati per questo evento e affidati al curatore Diego Esposito e ad altri specialisti del settore.
Immagine: Narciso (2008), Napoli
Col patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli
Inaugurazione 9 settembre ore 18,00.
Museo di Castel Nuovo Maschio Angioino
Sala Loggia piazza Municipio Napoli
Orario di apertura dal Lunedì al Sabato dalle ore 9 alle ore 19. La biglietteria chiude alle ore 18.
Ingresso al museo: euro 5.00 - Gruppi di almeno 15 persone: euro 4.
Esenzioni: giovani fino 18 anni e anziani oltre i 65 anni; scolaresche accompagnate da insegnanti; studenti universitari (D.M. 13/5/93 - facoltà artistiche) - membri ICOM.
Ridotto: euro 4
Per le scolaresche e' consigliabile prenotare la visita presso la segreteria del Museo.
Possessori di ARTECARD euro 2,50