Per l'apertura della nuova sede della Galleria viene presentata, sotto forma di un teatro, l'istallazione 'The Lost Dogs' Orchestra' dell'artista camerunese. L'opera invita lo spettatore ad entrare sotto una tenda fatta di immense reti bianche che cadono dal cielo.
La galleria Davide Di Maggio dopo l’esperienza berlinese durata sei anni rientra a Milano e inaugura la nuova sede, sita in Viale Monza 10, con la mostra personale di Barthélémy Toguo, artista polivalente nato in Camerun ma che vive e lavora a Parigi, che per la sua prima personale in Italia ha realizzato "The Lost Dogs' Orchestra".
Questa installazione, presentata sotto forma di un teatro, invita lo spettatore ad entrare sotto una tenda fatta di immense reti bianche che cadono dal cielo. E' un invito al viaggio, un viaggio nell'intimità dell'artista che ci svela il suo giardino segreto, il suo sguardo sulla nostra società.
Vera rappresentazione, l'occhio si posa per primo sulle pareti bianche, attirato dai grandi disegni come "Who is the true terrorist?", "Pollutions", "Purifications"...I colori diluiti di questi disegni che contrapposti gli uni agli altri, raffigurano momenti di vita quotidiana: corpi che a volte gioiscono e a volte soffrono, continuamente lacerati dall'eccesso di piacere che provoca in loro dolore e perdita.
Al centro di questo giardino protetto, il tempo si guasta.
Lungo il percorso, i fiori svaniscono, si seccano, le ortiche e le spine invadono lo spazio. Il video "Shame on you", ci conduce in un vortice che celebra la forza e il potere dell'acqua, che diviene più sottile e poetico nel "Tiny flower".
L'intero spettacolo è posto su un pavimento coperto di scatole di banane, che danno una sensazione di dolcezza, che mira ad alleviare la sofferenza umana.
Questa disgregazione finisce con un lavoro di cartoline postali illustrate, "Head above Water VIII", una riflessione iniziata nel Kosovo. Barthélémy Toguo la declina poi in diversi paesi e città emblematiche: Lagos, Cuba, Hiroshima, Johannesburg, Auschwitz, Messico ... Ogni volta la parola è data ai residenti che possono parlare liberamente del loro ambiente, della loro situazione, delle loro aspettative, delle loro speranze, su cartoline postali illustrate che diventano testimonianze reali.
Inaugurazione: mercoledi 23 settembre dalle 18.30; alle 20 la performance "Disaster"
Galleria Davide Di Maggio
viale Monza, 10 - Milano