In mostra ambientazioni metafisiche e surreali. L'artista cerca di captare le inquietudini ed il senso di alienazione della societa' contemporanea tramite l'impatto emotivo del colore insieme al rigore della forma. A cura di Domenico Sita'
a cura di Domenico Sita'
Tra ambientazioni metafisiche e surreali si pone la ricerca di Roberto Cannata il quale cerca di captare con una personale originalità ed inventiva le inquietudini ed il senso di alienazione della società contemporanea affidandosi all'impatto emotivo del colore insieme al rigore purissimo della forma.
Lo sguardo dell'osservatore coglie i lati misteriosi, i drammi, le incertezze della civiltà immersa del teatro del mondo.
Nei fondali cupi ed impenetrabili,nello specchio ambivalente della realtà trasfigurata dalla fantasia, nelle presenze stranianti dei volti umani affiorano i canoni di un percorso che unisce le profonde tematiche dell'alienazione rivissute attraverso il concetto della pittura come comunicazione.
Nell'arte di Roberto cannata si fondono gli echi del passato con i riflessi del presente uniti in una dimensione magica che aleggia dentro e attorno alla pelle trepida del colore.
Inaugurazione 22 Settembre 2009, ore 18,30
Imagina cafè
Dorsoduro 3126, Campo S. Margherita,
Ponte dei Pugni. Venezia
Ingresso libero