Francesco Barocco
Hans Bellmer
Kit Craig
Salvador Dali
Albrecht Durer,
James Ensor
Haris Epaminonda
Max Ernst
Hans Baldung Grien
Alberto Martini
Charles Meryon
Ruth Proctor
Peyman Rahimi
Odilon Redon
Rembrandt
Felicien Rops
Martin Schongauer
Nella collettiva, opere antiche e moderne sono affiancate a lavori di artisti contemporanei. Le opere coprono un arco temporale che va dal XV secolo al '900 delle avanguardie. Il progetto pone l'immagine al centro dell'interesse, vista nel suo rapporto con l'inconscio e col tempo.
Francesco Barocco, Hans Bellmer, Kit Craig, Salvador Dalì, Albrecht Dürer,
James Ensor, Haris Epaminonda, Max Ernst, Hans Baldung Grien, Alberto
Martini, Charles Méryon, Ruth Proctor, Peyman Rahimi, Odilon Redon,
Rembrandt, Félicien Rops, Martin Schongauer
In Coreografia del sintomo opere antiche e moderne sono affiancate
a lavori di artisti contemporanei.
Le opere storiche coprono un arco temporale che va dal XV secolo
al Novecento delle avanguardie: in mostra sono esposti i bulini di Dürer,
di Schongauer e del suo allievo Baldung Grien, le incisioni di Rembrandt,
Ensor e Dalì; inoltre compaiono artisti forse meno celebri, ma altrettanto
interessanti come Méryon, Rops e Alberto Martini, o inafferrabili
come Hans Bellmer. Completano il corpus due litografie di Redon e Ernst.
Uniti a questo nucleo da fili sottili e dialoghi immaginari, troviamo
i disegni di Kit Craig, che danno forma a processi logico-linguistici, gli
assemblaggi di immagini preesistenti di Haris Epaminonda, le serigrafie
oniriche di Peyman Rahimi e le installazioni di Francesco Barocco e
Ruth Proctor.
Sottende la mostra un punto di vista che, come quello di Aby Warburg,
a cui il titolo rende omaggio, pone l’immagine al centro dell’interesse, vista
nel suo rapporto con l’inconscio e col tempo. Una concezione del tempo
non cronologica ma anacronistica, in cui l’intrusione di un’epoca in
un’altra permette all’oggi di richiamare il passato rendendolo attuale in
un intenso confronto senza soluzione di continuità.
immagine: Hans Baldung Grien
Inaugurazione: venerdì 25.09.09, h.18-21 e sabato 26.09.09, h. 11-19
Norma Mangione Gallery
via Matteo Pescatore, 17 - Torino
Orari: da martedì a sabato dalle 16.00 alle19.00 o su appuntamento
Ingresso libero